2 Luglio 2015
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CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – Rifiuti, scade il contratto ma il bando di gara ancora non c’è
Annozero attacca: «Qualcuno vuole riproporre la procedura diretta?»
di Fra. PO.
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 2 LUGLIO 2015 – «La trasparenza non è un hobby». Attacca così il movimento “Annozero”, contestando duramente il sistema di gestione dei rifiuti a Chiaravalle Centrale. «A circa 60 giorni dalla scadenza del contratto con la ditta che attualmente svolge il servizio – scrive Annozero – nessun bando è stato opportunamente predisposto dagli uffici comunali preposti. Quali sono le ragioni – si chiede il movimento – che impediscono al responsabile del Settore Tecnico del Comune la predisposizione della gara e la pubblicazione della stessa? Una richiesta legittima anche per evitare il verificarsi di situazione già viste, con affidamenti di incarico in zona Cesarini, con procedura diretta, motivati da situazioni di particolare urgenza (inesistenti), che sicuramente non possono essere considerati il massimo della trasparenza amministrativa».
«Il precedente al quale ci si riferisce – sottolinea “Annozero” è anche abbastanza recente, vista la determina del settore tecnico n.14 del 17.03.2015 con la quale l’ufficio tecnico, acquisito il progetto presentato dalla cooperativa Stella del Sud, decideva di affidare direttamente e senza procedura di gara alla medesima società il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti con il sistema porta a porta. Il tutto dopo che già con determina del settore tecnico n.117 del 20.11.2014 si affidava, con procedura diretta, l’incarico per la raccolta e smaltimento rifiuti sempre alla Stella del Sud. E non si parla di bruscolini, visto che l’importo complessivo del contratto in questione è lievitato fino ad un totale di 329 mila 395,84 euro».
«La domanda nasce spontanea – insiste il movimento – visto che ci si trova a 60 giorni dalla scadenza del contratto, perché ridursi all’ultimo minuto, con il rischio più che probabile di dover riproporre il controverso principio della causa d’urgenza per garantire la continuità del servizio alla popolazione?».
«Tali questioni – conclude Annozero – vengono poste direttamente ai commissari straordinari che, oggi, conducono la casa comunale di Chiaravalle, anche e soprattutto al fine di controllare se gli uffici preposti alla gestione dello smaltimento e trasporto rifiuti abbiano intenzione di produrre ulteriori atti a forte rischio di illegittimità, sicuramente non giustificabili da circostanze, oggi, tutt’altro che urgenti, impreviste o imprevedibili. Inoltre, il movimento Annozero ha invitato i commissari prefettizi, a rendere pubblici i dati dei chilogrammi di rifiuti smaltiti, raggruppate per macro categorie relative ai mesi: gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, al fine di dare contezza del servizio svolto e di verificare l’efficacia dei due metodi di raccolta differenziata: gennaio-aprile con le cd “isole verdi” , maggio-giugno con il sistema porta a porta».