17 Agosto 2015
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MONTEPAONE (CZ) – SI ROMPE LA CONDOTTA FOGNARIA, SCATTA IL DIVIETO DI BALNEAZIONE
Ordinanza del sindaco riguardante «il tratto di spiaggia compreso tra la foce del torrente Caccavari per una fascia di ml. 200 (duecento) posti a destra e a sinistra del torrente medesimo»
di Fra. PO.
MONTEPAONE (CZ) – 17 AGOSTO 2015 – Un provvedimento quando serve serve. Anche a Ferragosto. Soprattutto a Ferragosto se di mezzo c’è la salute e l’incolumità pubblica.
Troppo pericoloso e poco raccomandabile per lo star bene generale quel riversamento di liquame fognario che mattina di giorno 15 è andato a finire nel torrente Caccavari, e di conseguenza in mare, a causa della rottura della condotta.
Due cose andavano fatte da parte dell’amministrazione comunale targata Mario Migliarese, in carica da sessanta gionri. La prima: effettuare i lavori di ripristino della condotta fognaria in alveo del torrente Caccavari. La seconda: emettere ordinanza vergata dal primo cittadino con cui disporre in via cautelativa il divieto di balneazione. Adempiute entrambe le “incombenze”.
Qualche particolare in più sull’atto di imperio. Il divieto di balneazione riguarda «il tratto di spiaggia – si legge nel provvedimento – compreso tra la foce del torrente Caccavari per una fascia di ml. 200 (duecento) posti a destra e a sinistra del torrente medesimo». Migliarese, da cui arriva la rassicurazione che l’episodio non si verificherà più, fa anche sapere che «l’ordinanza sarà revocata non appena ci sarà la certificazione attestante la qualità delle acque di balneazione da parte dei competenti uffici».
Oltre che affissa nelle zone interessate, una copia è stata trasmessa a prefetto di Catanzaro; polizia municipale di Montepaone; Ufficio Circondariale Marittimo di Soverato; stazione carabinieri di Soverato; Asp di Catanzaro – U.O. Igiene e Sanità Pubblica di Soverato; Ministero dell’Ambiente e stabilimenti balneari ricadenti nel tratto di spiaggia per il quale è scattato il divieto.
AGGIORNATO OGGI, ALLE ORE 8:18