19 Agosto 2015
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SQUILLACE (CZ) – OPERATORI ECOLOGICI LICENZIATI, MUCCARI: «UNA MENZOGNA CHE PERDERANNO POSTO LAVORO»
Il primo cittadino squillacese rassicura: «I lavoratori sono legati al capitolato d’appalto e saranno sempre riassunti dalle ditte che subentreranno»
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 19 agosto 2015)
SQUILLACE (CZ) – 19 AGOSTO 2015 – «Che dal primo settembre prossimo gli operatori ecologici di Squillace perderanno il posto di lavoro è un’autentica menzogna». Lo afferma il sindaco di Squillace, Pasquale Muccari, in relazione alle lettere di licenziamento ricevute da sette lavoratori addetti alla nettezza urbana sul territorio squillacese, attualmente alle dipendenze della ditta “Ecoservizi srl”, che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti.
«Anche se sarà rescisso il contratto con l’azienda – aggiunge il primo cittadino – i lavoratori sono legati al capitolato d’appalto e saranno sempre riassunti dalle ditte che subentreranno. L’amministrazione comunale è impegnata a risolvere il problema della raccolta dei rifiuti in maniera definitiva».
Secondo Muccari, quello che è accaduto domenica scorsa, con l’intervento straordinario operato a Squillace Lido, dove sono state ritirate circa venti tonnellate di spazzatura non raccolte nei quattro giorni precedenti, attraverso il ricorso per le vie brevi ad una ditta pugliese, è stato dettato da motivi di sanità e igiene pubblica.
«L’intervento, attuato grazie anche all’impegno dell’assessore e dirigente Domenico Passafaro e dal presidente del consiglio comunale Paolo Mercurio – afferma il sindaco – è derivato dalla situazione di estremo pericolo sanitario determinata dalla presenza di diversi stabilimenti balneari e attività turistico ricettive che, in questi giorni di fermo discarica, avevano i rifiuti solidi urbani in giacenza al loro interno. Da ciò è derivata la necessità di un’ordinanza finalizzata a reperire una ditta che avesse uomini e mezzi disponibili ad affrontare l’intervento. Certamente si è fatto fronte ad un’emergenza che potrebbe riproporsi se gli impianti regionali non dovessero ricevere gli automezzi dei nostri comuni».
Superata l’emergenza, però, la situazione di criticità del settore permane, ma l’amministrazione comunale assicura che viene tenuta continuamente sotto controllo. «I dipendenti – conclude Muccari – sono tutelati dall’amministrazione e da anni di conquiste sindacali, per cui solo supporre che resteranno senza lavoro è falso».