30 Agosto 2015
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SQUILLACE (CZ) – PARCO FLUVIALE, UN PROGETTO PER L’AMBIENTE E IL PATRIMONIO NATURALISTICO
Comprende la valorizzazione dei mulini ad acqua, il recupero del ponte medioevale e la tutela di una macchia di selva mediterranea
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 28 agosto 2015)
SQUILLACE (CZ) – 30 AGOSTO 2015 – Sono stati aggiudicati all’impresa “Francesco Pileggi” di Maida, agli esiti di regolare gara d’appalto, i lavori per il parco fluviale di Squillace. L’intervento, che riguarda, in particolare, la realizzazione di un parco fluviale nella valle tra il borgo e la marina di Squillace e il recupero dei mulini ad acqua, al fine di migliorare la fruizione del patrimonio ambientale, era stato proposto dalla precedente amministrazione comunale squillacese.
Il progetto è stato finanziato per l’importo di un milione di euro con i fondi del Pisl “Il Golfo che unisce” del Por Calabria Fesr 2007-2013. Il parco fluviale comprende i torrenti “Pellene-Alessi” e “Ghetterello” e coinvolge i territori dei comuni viciniori attraversati da questi corsi d’acqua. L’intervento mira soprattutto a monitorare la situazione dal punto di vista ambientale, ma anche alla tutela del pregevole patrimonio naturalistico.
Sarà attuata, infatti, un’operazione di tutela dell’ingente patrimonio naturalistico e storico dei fiumi, che annoverano varie e spettacolari cascatelle, una decina di mulini in disuso, diverse evenienze monumentali, come il ponte medioevale e il mulino di San Bruno, e una macchia di selva mediterranea di grande pregio paesaggistico e che costituisce un polmone di ossigeno rilevante nel territorio del golfo di Squillace.
Pregevoli sono gli antichi mulini ad acqua presenti e inattivi da tanti anni e che saranno valorizzati con specifici interventi di recupero. Tra mulattiere, mulini e la vegetazione sarà creato un percorso naturalistico da inserire nell’offerta turistica assieme ad altri percorsi ed itinerari della cittadina medievale.