5 Settembre 2015
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SANT’ANDREA APOSTOLO DELLO IONIO (CZ) – RAGGIO DI SOLE: «BILANCIO ANEMICO E TARI SBILANCIATA
Il gruppo consiliare di opposizione critica con la maggioranza su documento contabile e tassa spazzatura
di REDAZIONE
SANT’ANDREA APOSTOLO DELLO IONIO (CZ) – «Nella seduta consiliare dello scorso 27 l’amministrazione “Arcobaleno” ha approvato fuori termine, il bilancio di previsione ed il piano finanziario della Tari (Tassa Rifiuti) per il 2015. Dal documento di bilancio non emerge alcun dato che garantisca opportunità di sviluppo per la collettività, ma solamente una mera dichiarazione di intenti sulla gestione amministrativa, come ad esempio la vendita di alcuni beni comunali e l’ipotesi di eseguire opere pubbliche». Lo afferma in una nota il gruppo consiliare di minoranza “Raggio di Sole”.
«Tutto ciò – aggiunge il gruppo – è strettamente legato alla riscossione di entrate incerte, vista l’esiguità dei tempi utili. In appena quattro mesi (settembre-dicembre 2015), si prevede l’alienazione di beni comunali per l’importo di € 120.000,00 nonché la riscossione di € 60.000,00 da oneri di urbanizzazione. Tra qualche mese verificheremo che queste entrate non ci saranno, per cui questo bilancio risulta essere un semplice documento burocratico predisposto al solo fine di ottemperare agli obblighi di legge, piuttosto che per dare concrete risposte ai bisogni della comunità. Il bilancio di previsione non è un mero documento contabile ma il documento politico per eccellenza con il quale un’Amministrazione pianifica e programma la sua azione. Il bilancio approvato risulta essere privo di strategie e di nuova programmazione, come evidenziano anche il piano annuale e triennale delle opere pubbliche approvati che riconfermano alla lettera quanto già programmato dalla precedente Amministrazione “Raggio di Sole”».
«Nulla di innovativo è stato ideato e introdotto – è scritto ancora nella nota – La mancanza di progettualità regna sovrana e scarso è l’interesse rivolto ai bisogni reali della collettività. Ma qualcosa di nuovo esso presenta!!! Le spese correnti, per esempio, sono aumentate in maniera esponenziale di ben € 384.857,27, mentre dal 2010 diminuivano costantemente di anno in anno. Lo stesso dicasi per le previsioni delle entrate che, registrando un incremento di € 1.348.553,73 (pari al 31,33%), risultano essere gonfiate a dismisura e quindi prive di attendibilità. Sarà il rendiconto di gestione a darne conferma!!! Continuando nell’analisi, si nota che il bilancio “Arcobaleno” presenta diverse criticità quali: 1) Il mancato rispetto dell’equilibrio finale che presenta un saldo negativo di € 379.967,70; 2) Il mancato rispetto del saldo obiettivo per gli anni 2016 e 2017; 3) un disavanzo di parte corrente di € 177.159,53; 4) un disavanzo di parte capitale di € 363.485,94; 5) la mancata volontà politica di recupero dell’evasione tributaria relativamente alla TASI, TARI e Servizio Idrico Integrato. Quindi, si tratta di un bilancio misero, inadeguato, privo di sostanza e di obiettivi, a breve, a medio e lungo termine».
«Riguardo la Tari – sostiene “Raggio di Sole” – ricordiamo che il Piano finanziario approvato dall’Amministrazione “Arcobaleno” nella seduta consiliare del 29 luglio 2015, evidenziava uno sgravio fiscale assurdo ed inaccettabile di € 191.294,12, a favore delle utenze non domestiche, ossia le attività artigiane, commerciali e strutture alberghiere (ristoranti, alberghi e villaggi). La richiesta avanzata dal nostro Gruppo consiliare di ritirare il punto in discussione per la rielaborazione di un nuovo piano finanziario più giusto ed equo, veniva ignorata dalla maggioranza che decideva di approvarlo in toto. Ciò veniva prontamente ed energicamente stigmatizzato dal Gruppo consiliare “Raggio di Sole” e denununciato alla pubblica opinione con un manifesto del 2 agosto u.s. I fatti hanno dimostrato che avevamo ragione noi, se è vero che, a distanza di circa un mese, la maggioranza “Arcobaleno” ha dovuto fare un passo indietro, accettando parte del nostro suggerimento. Infatti, nella seduta consiliare del 27 agosto u.s. la maggioranza ha presentato ed approvato un nuovo piano finanziario TARI che ripristina la ripartizione del carico tributario tra le utenze domestiche e le utenze non domestiche, pur prevedendo una diversificazione assurda delle tariffe da applicare. In pratica, cosa avviene? Diverse attività commerciali subiranno carichi tributari ingiusti ed iniqui, mentre per alcune (in tabella evidenziate in grassetto), si registrano forti riduzioni o scarsi incrementi che di fatto non rendono applicato l’aumento relativo al costo per il servizio di raccolta differenziata, introdotto definitivamente in data 6.5.2015 sotto l’Amministrazione “Raggio di Sole”. Quanto sopra in palese violazione della Direttiva Comunitaria n. 98/2008, ispirata al principio secondo il quale: “CHI INQUINA PAGA” e non altri».
«E’ il caso di ricordare – dice ancora “raggio di Sole” – che l’approvazione del piano finanziario TARI dopo il 30 luglio 2015, termine ultimo per l’approvazione del bilancio di previsione 2015, presta il fianco a ricorsi dei contribuenti con conseguente, possibile, danno erariale per l’ Ente. Inoltre, le seconde abitazioni e le case dei non residenti subiranno un ingiusto ed illeggittimo aumento della TARI per effetto della variazione da 1 a 3 del numero minimo degli occupanti fittizi».
«In conseguenza di tutto ciò – conclude la nota – il gruppo consiliare “Raggio di Sole”, pur apprezzando il parziale “ravvedimento operoso” della Giunta “Arcobaleno”, ha espresso voto contrario sia all’approvazione del bilancio di previsione sia al piano finanziario TARI 2015. E ciò in omaggio al principio di equità cui nessuno può sottrarsi».