7 Settembre 2015
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CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – REFEZIONE SCOLASTICA, PUBBLICATO IL BANDO DI GARA
Il commissario Pino
Appalto di un anno per un importo complessivo di circa 100 mila euro. Servizio si svolgerà con metodo dei “pasti veicolati”
di Francesco LULISSIANO
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 7 SETTEMBRE 2015 – Inizia la scuola e si pensa ai servizi collaterali. In assenza degli organi democraticamente eletti la gestione è affidata al commissario prefettizio Costanza Pino e al sub commissario Francesco Giacobbe.
I due hanno dato il via libera al settore Affari Generali che ha pubblicato la procedura aperta riguardante l’affidamento del servizio di refezione scolastica per le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Il servizio, della durata annuale, salvo proroga, si svolgerà con il sistema dei “pasti veicolati” mediante la preparazione e confezionamento nel centro cottura della ditta appaltatrice, il trasporto e la somministrazione nei refettori. Il prezzo giornaliero a base d’asta è di 3,40 euro, Iva esclusa. Il quantitativo stimato dei pasti è di circa 29 mila. Il valore complessivo dell’appalto ammonta a 99 mila 800, euro, iva esclusa, di cui 98 mila 600,00 per prestazioni, soggetti a ribasso, e mille e 200 per oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso .
Il plico contenente l’offerta e le documentazioni, pena l’esclusione dalla gara, dovrà pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, entro le ore 12 del prossimo 25 settembre all’ufficio protocollo del Comune di Chiaravalle Centrale. I plichi possono anche essere consegnati a mano, dalle ore 10,00 alle ore 12,00, negli ultimi tre giorni utili, ivi compreso giorno 25 settembre, all’ufficio protocollo generale del Comune di Chiaravalle Centrale.
La valutazione delle offerte ammesse alla gara sarà demandata ad una commissione giudicatrice appositamente nominata. La gara si svolgerà in seduta pubblica alle ore 10 del prossimo 29 settembre presso la sede Comunale. L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.