21 Settembre 2015
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SOVERATO (CZ) – MALAFARINA, LA “PRIMA SCUOLA INTERNAZIONALE” CALABRESE
Gli studenti "Malafarina" al Meeting in Croazia
Per il secondo anno consecutivo ammessa al progetto Erasmus “Take a chenge and listen to their voice”. La soddisfazione del dirigente Servello
di Franco POLITO
SOVERATO (CZ) – 21 SETTEMBRE 2015 – Si riparte. Con slancio e nuova linfa extra scolastica. L’istituto di istruzione scolastica superiore “G.Malafarina” concede il bis europeo. Tra i pochi ad ottenere il finanziamento della Commissione Europea, torna sulla scena internazionale con “Take a chenge and listen to their voice”. Si tratta di un interessante e innovativo progetto di formazione tutto da vivere nell’arco di due anni nell’ambito del programma “Erasmus Plus-azione KA2 Strategic Partnerships for school education”.
In linea con gli obiettivi di base dell’Istituto che vede al centro della propria azione formativa i bisogni dei discenti e che articola la già ricchissima offerta educativa proposta, il consolidato Staff Erasmus Plus, guidato dalla docente di lingue Savina Moniaci, già impegnato nella realizzazione del progetto Erasmus plus “Fact” , sarà affiancato dal validissimo team del laboratorio teatrale composto dai docenti Vincenzo Femia, Marilena Fristachi e Lucio Todaro, reduci dal recente prestigiosissimo successo “10 anni insieme” le cui attività di crowdfunding sono state oggetto della puntata di Superquark andata in onda il 20 agosto.
“ I nostri allievi – spiega il dirigente della scuola Domenico Agazio Servello – assieme ai partner della Sehit İsmail Tetik High School in Turchia, del Colegiul Grigore Antipa in Romania, del Kraziai Gymnasium in Lithuania e dell’ Institut Guillem Catà in Spagna, saranno invitati attraverso la stesura e la rappresentazione di una sceneggiatura in lingua inglese ad affinare e sviluppare il proprio spirito creativo esternando tutte quelle problematiche che sottendono al loro rapporto con i genitori ed i docenti al fine di confrontare le loro istanze con quelle dei partner europei, scoprire affinità e discordanze eventualmente legate alle diverse condizioni socioculturali ed individuare strategie di raccordo al fine di ridurre il disagio che spesso caratterizza il mondo adolescenziale e pregiudica la crescita complessiva dell’individuo”.
“Questo approccio pedagogico – aggiunge la coordinatreice Moniaci – orientato sui bisogni dei discenti favorirà l’acquisizione di una maggiore consapevolezza dei cambiamenti organici e cognitivi dell’età adolescenziale che spesso scaturiscono in sterili conflitti generazionali ed un calibrato riconoscimento delle aspettative degli studenti al fine di instaurare una comunicazione salutare sia nell’ambiente scolastico che in quello domestico ed evitare fenomeni quali la dispersione scolastica, favorendo altresì, uno sviluppo delle abilità di base e di quelle trasversali creative, di tipo interdisciplinare, tecnologico e linguistico.
Le attività, che verranno articolate e disseminate su piattaforme digitali, prevedono uno stage di formazione per i docenti ad Odunpazari allo scopo di guidare gli allievi nella stesura e rappresentazione di sceneggiature a tema, in quattro incontri transnazionali duranti i quali ognuno dei rispettivi paesi partner ospiterà le varie delegazioni e si esibirà e in una mobilità finale in Turchia che vedrà la partecipazione degli allievi-attori di tutti i paesi coinvolti nella progettualità.
Servello, che ha espresso grande soddisfazione per l’ennesimo successo progettuale attuato dalla coordinatrice del team dell’Erasmus, Savina Moniaci, sottolinea come “il sì al progetto, l’unico in Calabria tra quelli approvati dalla Commissione Europea nella sezione partner dell’azione KA Strategic Partnerships School to School, va ricondotto a quello spirito di serena e fattiva collaborazione presente tra l’intero collegio docenti, l’utenza scolastica, le famiglie, lo Staff di Presidenza e la Dsga Angela Arena”.