AMARONI (CZ) – DIVULGAZIONE BANDI PUBBLICI, COMUNE ATTIVA NUOVO SERVIZIO
Un "flash" sulla presentazione del progetto
Presentato ieri il progetto “Programma di Sviluppo Territoriale”. Consente di sapere tutto e in maniera chiara e tempestiva sui finanziamenti erogati dai vari livelli di governo
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 4 OTTOBRE 2015 – Si chiama “Programma di Sviluppo Territoriale”. L’ha ideato la società “Sportello Attività Produttive”. In tempo di crisi, l’obiettivo è quello di far conoscere e rendere intellegibili i bandi pubblicati da qualsiasi livello di governo. Nelle mire i finanziamenti pubblici e come arrivarci con maggiora facilità attraverso il progetto giusto e calzante. Ma anche le opportunità di lavoro per i giovani e le agevolazioni per pensionati e famiglie.
Nelle intenzioni e nei fatti si tratta di un’opportunità per cittadini, imprese e amministrazioni comunali. Quella amaronese ha fiutato la bontà dell’idea ed ha stipulato una convenzione con “Sportello Attività Produttive”. Dopo il Web Civic e il profilo Facebook, si allarga la piattaforma informatica del Comune attraverso un servizio che è un progetto (gratutio) di marketing territoriale.
Ieri sera nella sala consiliare di Palazzo Canale la sua presentazione. Lo hanno fatto il sindaco Gino Ruggiero, l’assessore al Bilancio Teresa Lagrotteria e l’amministratore di “Sportello Attività Produttive” Peppino Bonanno. Ad ascoltare e ad interagire con i relatori cittadini, imprenditori, giovani e rappresentanti di Cia, Anci, Gal Serre Calabresi, Ordini degli Ingegneri e Geometri della Provincia di Catanzaro.
«La crisi – ha sottolineato il primo cittadino Ruggiero – si abbatte anche comunicando. “Aprendo gli occhi” di chi non conosce l’esistenza di un determinato bando pubblico o lo interpreta erroneamente».
Con “Programma di Sviluppo Territoriale” da oggi la musica è destinata a cambiare. Basta registrarsi nella sezione ”Finanziamenti Pubblici” del sito istituzionale del Comune e, tramite il sito di “Sportello delle Attività Produttive”, in maniera chiara ed ordinata si avranno tutte le informazioni sui bandi relative alla categoria merceologica di appartenenza. Ogni cittadino, inoltre, riceverà una e- mail ed un sms landing contenente la scheda sintetica dei bandi.
Per i pensionati o chi non possiede internet ci sarà sempre il vecchio caro cartaceo e un numero verde riservato alle utenze fisse. Cartacee, tra l’altro, sono le brochure che pubblicizzano l’iniziativa distribuite alle famiglie del posto. L’aiuto riguarda anche gli amministratori comunali, destinatari di tutte le notizie su bandi e finanziamenti connessi alla propria delega.
Per la redazione del progetto che consente la partecipazione ai bandi le imprese verranno dirottate verso i professionisti e le maestranze territoriali salvo la possibilità di affidarsi alla consulenza progettuale offerta da “SportelloAttività Priodutttive”. «Il fatto stesso di partecipare a un bando – ha spiegato Bonanno – è qualcosa che genera economia e ricchezza. Poi se il progetto viene approvato e arrivano i soldi il risultato è totale».
E le possibilità di ottenere buoni risultati ci sono. «Il punto di forza del progetto- ha voluto rimarcare l’assessore Lagrotteria – è dato dalla tempestività con cui viene fornita la notizia a chi non sa ed ha il diritto di conoscere ciò che è pubblico».
Insomma, con “Pst” diminuisce, e di molto, il rischio che i finanziamenti, specie quelli europei, vadano perduti o tornino al mittente. Ma c’è di più. Con “Programma di Sviluppo Territoriale” la maggioranza di “Democrazia è Partecipazione” aggiunge un altro tassello alla sua politica di coinvolgimento dei cittadini nelle dinamiche di governo. Perché informare significa democrazia e democrazia significa partecipazione. E non è solo un gioco di parole.
«Un buon amministratore – hanno concluso all’unisono Lagrotteria e Ruggiero – hanno il dovere di saper ascoltare i propri amministrati e recepire le esigenze della società per ridurre il gap digitale esistente».
