11 Novembre 2015
27
PRESERRE (CZ) – A REGGIO CALABRIA LO SPORT NELLE SCUOLE VA “IN RETE”
Macroprogetto che coinvolgerà tutti gli istituti scolastici
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 11 NOVEMBRE 2015 – La Federazione Nazionale Gioco Calcio – Settore Giovanile e Scolastico continua a collaborare con il Miur per programmare attività rivolte agli studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado di tutto il territorio nazionale. Per l’anno scolastico 2015-2016, proprio d’intesa con il Miur, è stato infatti promosso un nuovo macroprogetto didattico-sportivo, denominato “Valori in rete”, che, con una logica coerente e progressiva, coinvolgerà le scuole primarie (classi quarte e quinte) e le scuole secondarie di primo e secondo grado.
Il progetto, che, quest’anno, come valore di riferimento avrà il rispetto, nelle scuole primarie si estrinsecherà ne “Il Gioco del Rispetto”: si svilupperanno i temi del rispetto di se, degli altri, dei tempi e degli spazi nell’ambito di un progetto didattico di scrittura collaborativa collettiva “Con rispetto scrivendo”, al quale si aggiungeranno attività formative e ludico-motorie. Nelle scuole secondarie di primo e secondo grado si svolgeranno i “Campionati Studenteschi”, che prevedranno un progetto didattico di scrittura collaborativa collettiva “WikiCalcio”, che verterà sul tifo corretto come forma di rispetto. Accanto alla didattica vi sarà, come sempre, lo sport con un torneo di calcio, diviso in fasi d’istituto, provinciali, regionali e finali nazionali.
Il Coordinamento Regionale Calabria del Settore Giovanile e Scolastico si è messo subito in moto per organizzare le relative attività. A tale fine, il coordinatore Piero Lo Guzzo ha preso contatti con l’Ufficio per le Attività fisico-sportive e motorie dell’U.S.R., diretto da Rosario Mercurio, sempre disponibile e pronto al confronto, per potere meglio promuovere e realizzare le iniziative in cantiere, fra le quali si aggiunge l’attivazione di un nuovo concorso sul tema della discriminazione rivolto a tutte le scuole secondarie di primo grado dal titolo “Tutti i colori del calcio”.
Un work in progress che vede impegnati i più alti organismi del mondo della scuola e del calcio con un’unica finalità: diffondere la pratica sportiva come veicolo per imparare il rispetto e l’accoglienza. E dunque per imparare a vivere nella società attuale da cittadini responsabili. Il gioco del calcio può avere davvero una valenza educativa nell’ambito scolastico, ma per esplicarla sono necessari entusiasmo, collaborazione e una massiccia partecipazione da parte delle scuole. Ed è ciò che auspica il Coordinamento Regionale Calabria Settore Giovanile e Scolastico Figc