23 Febbraio 2016
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PRESERRE (CZ) – CALABRIA E BASILICATA UNITE NEL NOME DEL BEATO LENTINI
Il Beato Domenico Lentini
Monsignor Antonio Cantisani e don Roberto Corapi saranno alla festa in onore del Santo a Lauria, in Basilicata, il prossimo 25 febbraio
di Franco POLITO
PRESERRE (CZ) – 22 FEBBRAIO 2016 – Da Catanzaro a Lauria, in provincia di Potenza, per rafforzare il legame spirituale tra Calabria e Basilicata.
Un vincolo di amore e speranza che da qualche anno si rafforza con la “benedizione” del Beato Domenico Lentini. Giovedì prossimo è la sua festa. Lauria si appresta a viverla in grande stile. In quello spicchio di Sud ci sarà un altro spicchio di Sud.
Dalla terra Bruzia alla volta della cittadina Lucana si muoveranno monsignor Antonio Cantisani, arcivescovo emerito dell’Arcidiocesi di Catanzaro – Squillace e don Roberto Corapi, dottore in Teologia Pastorale, parroco di Stalettì, cittadina del Catanzarese, e studioso del Beato Lentini.
Presenza, la loro, “non causale”. Monsignor Cantisani, oltre ad essere originario di Lauria, è appassionato studioso del Santo. Sulla sua vita ed opere ha steso diverse pubblicazioni. Don Roberto, col tempo, ne è divenuto un cultore. Nel 2011 ha scritto un libro sul Beato e lo ha posto al centro della sua tesi di Laurea in dottorato alla Pontificia Università Lateranense di Roma
E allora che festa sia. Come ogni anno, si ricorda la morte di Lentini, avvenuta nel 1828. Avvenuto il trapasso, la sua fama di santità non ci mise messo molto a propagarsi tra i fedeli perché sacerdote zelante, sacerdote secondo il cuore di Dio. Il 12 ottobre 1997 toccò a Papa Giovanni Paolo II consacrarlo Beato.
Monsignor Cantisani e don Roberto si “uniranno” a tutto il clero della Diocesi di Tursi – Lagonegro, ancora vacante dopo il trasferimento di monsignor Francesco Nolè alla sede di Cosenza – Bisignano, alle autorità civili e militari e al presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella. A presiedere la sacra Eucaristia monsignor Giovanni D’Ercole, vescovo di Ascoli Piceno.
Sarà un momento particolarmente intenso, di grazia e di amore, che rafforzerà la comunione tra Basilicata e Calabria. Due terre del Sud unite da “questo legame di amore e di speranza” destinato ad accrescersi sempre più grazie all’intercessione del Beato Lentini.