8 Aprile 2016
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PRESERRE (CZ) – TRASVERSALE, TRATTO CHIARAVALLE – ARGUSTO: CENSORE ANNUNCIA RIPRESA LAVORI
“Consentirebbe l’apertura dello stesso e la sua connessione con un tratto già ultimato ed aperto alla circolazione”
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 8 APRILE 2016 – “A questo punto, mi auguro si vada fino in fondo perché laddove dovessero essere provati doli è giusto che essi siano perseguiti, ma sarebbe stata una iattura, la classica beffa combinata al danno l’ipotesi per la quale il peso di negligenze e gravi responsabilità sarebbe ricaduto esclusivamente sulle popolazioni di un territorio che da diversi decenni ormai attende il completamento di un’opera infrastrutturale costellata da atavici e inaccettabili ritardi. Per questa ragione, non posso che esprimere apprezzamento e soddisfazione per l’imminente ripresa dei lavori di completamento, ricadenti nel Tronco 5 della costruenda Trasversale delle Serre, nel tratto tra Chiaravalle C.le e Argusto, lotto funzionale di circa 21 km (lavori al 97%) mancante solamente di un raccordo ad un viadotto che consentirebbe l’apertura dello stesso e la sua connessione con un tratto già ultimato ed aperto alla circolazione”. Lo afferma il deputato del Partito Democratico Bruno Censore, annunciando l’imminente ripresa dei lavori.
“La storia ormai è drammaticamente nota – aggiunge Censore -. Con la deliberazione n.2 del 08.01.2016, l’Anac, spostando l’attenzione su riserve, varianti, carenze ed omissioni progettuali, lungaggini varie e aumento prezzi, ha evidenziato gravi responsabilità commesse nel corso degli anni durante la costruzione del lotto in questione. In seguito a ciò, l’Anas ha deciso di sospendere i lavori, malgrado l’Autorità Nazionale Anticorruzione si fosse limitata a chiedere verifiche e nonostante stesse lavorando una nuova ditta autorizzata dal Presidente dell’Anas e dal Mise, con nota prot. n. 63873 del 06.05.2015, e subentrata alla precedente in stato di amministrazione straordinaria e, quindi, inadatta a ultimare i lavori”.
“Perciò – prosegue Censore – con atti, documenti e richieste formali ho immediatamente interessato il Governo: nell’ultimo mese, l’esecutivo si è immediatamente attivato, e grazie al sollecito intervento del Sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri Luca Lotti, a cui vanno i miei ringraziamenti, e del Sottosegretario dalle Infrastrutture e dei Trasporti Umberto del Basso de Caro si è attivato scongiurando, così, un vero e proprio paradosso, che avrebbe affievolito sensibilmente la speranza di rinascita per un terra spesso dimenticata e abbandonata a se stessa”.
“Il puntuale e scrupoloso lavoro portato avanti nell’ultimo mese – conclude Bruno Censore – ha prodotto i frutti sperati. Esprimo, perciò, compiacimento per gli impegni concretizzatesi e che vanno in una direzione ben precisa: il completamento di un’opera da cui dipende l’affrancamento e, quindi, anche lo sviluppo e la competitività di una vasta area dell’entroterra calabrese”.