22 Aprile 2016
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PRESERRE (CZ) – PSI, PIERO AMATO NEL CONSIGLIO NAZIONALE
Dopo Congresso di Salerno l’obiettivo per il futuro è riunire i socialisti in un unico partito
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 22 APRILE 2016 – Si è svolto a Salerno il Congresso del Psi. Il primo obiettivo fissato da tutti gli interventi è quello di riunire tutti i socialisti in un unico partito . Un’operazione difficile in quanto, per tradizione, l’anima socialista tende ad esaltare le diversità, anche al prezzo di dolorose scissioni.
Il congresso si è rivolto a tutti quelli che oltre venti anni fa erano nel vecchio PSI e che sono stati, innanzitutto, separati dal sistema maggioritario, dopo l’esplosione di tangentopoli. Abbiamo apprezzato l’immediata decisione del Presidente Renzi, dopo tanto immotivato tergiversare, di aderire al Partito socialista Europeo.
La storia ha dato ragione ai socialisti per aver combattuto e sconfitto il fascismo ed il comunismo ed oggi, appare sempre più evidente la necessità della presenza di un partito socialista, laico e riformista ,così come è presente in tutti i paesi del mondo e perfino negli Stati Uniti. Il Congresso di Salerno ha visto la riconferma,da parte degli oltre settecento delegati, provenienti da tutta Italia,del compagno Riccardo Nencini a Segretario Nazionale del Psi.
Per fare una riflessione sulle conclusioni del Congresso e sulla opportunità di organizzare una forza autonoma e riformista, di ispirazione socialista, è stata convocata un’assemblea di iscritti e simpatizzanti per martedì 26 alle ore 17,30 a Catanzaro Lido alla quale parteciperanno il Segretario Regionale onorevole Luigi Incarnato, nominato nella Direzione del Partito e Piero Amato, Commissario della federazione di Catanzaro.
Amato ha espresso un ringraziamento ad Incarnato e Nencini, che lo hanno voluto nominare nel Consiglio Nazionale del Partito che annovera, oltre ai suddetti Incarnato e Nencini anche Del Bue, Acquaviva, Bobo Craxi, Covatta Vizzini ed altri.
Amato è convinto che abbiano voluto dare, più che alla sua persona, all’intera Provincia un riconoscimento per le grandi tradizioni socialiste della zona catanzarese.