28 Luglio 2016
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ARGUSTO (CZ) – INCARICHI ESTERNI A DIPENDENTI COMUNALI, C’E’ IL REGOLAMENTO
Argusto, scorcio
Approvato dalla Giunta, detta i criteri per autorizzazione attività extraistituzionali
di Fra. PO.
ARGUSTO (CZ) – 28 LUGLIO 2016 – La giunta comunale presieduta dal sindaco Valter Matozzo ha deliberato di approvare il “Regolamento per la disciplina degli incarichi esterni dei dipendenti del Comune di Argusto”.
La Giunta, inoltre, ha disposto che il documento debba essere considerato «quale integrazione alla disciplina del vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi comunali» ed ha rimesso la propria decisione al responsabile del Servizio Finanziario, al Nucleo di Valutazione, al Revisore dei Conti, alle organizzazione sindacale e alle rappresentanza sindacali unitarie.
Le norme del Regolamento dettano i criteri e le procedure per il rilascio delle autorizzazioni da parte del Comune di Argusto per lo svolgimento di incarichi, non ricompresi nei compiti e nei doveri d’ufficio, del personale dipendente, ai sensi dell’articolo 53 del Decreto Legislativo 165 del 30 marzo 2001, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche.
«Preso atto – spiegano dalla Giunta – delle recenti modifiche legislative intervenute in materia di incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi ad opera della Legge 6 novembre 2012 n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”- è apparso necessario recepire le suddette novità normative mediante l’approvazione di apposito Regolamento comunale che disciplini le modalità di autorizzazione allo svolgimento di attività extraistituzionali da parte dei dipendenti dell’ente specificando i casi di incompatibilità ed il procedimento autorizzatorio, in modo che venga assicurato che l’esercizio di tali attività non determini situazioni di conflitto di interesse con l’amministrazione o ipotesi di incompatibilità con la posizione di lavoro ricoperta dal dipendente all’interno della struttura».
Tra le situazioni di incompatibilità contenute nel Regolamento ci sono le attività continuative e prive dei caratteri della saltuarietà e occasionalità; gli incarichi che interferiscono con le esigenze di servizio; gli incarichi che concretizzano occasioni di conflitto di interessi con il Comune e gli incarichi che pregiudicano l’imparzialità ed il buon andamento dell’azione dell’ente;