AMARONI (CZ) – “SAGRA DEL TONNO”, TRIONFA LA GASTRONOMIA CALABRESE
Oltre 600 i commensali giunti anche da fuori Provincia per assaporare un menu che ha esaltato il gusto nostrano
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 12 AGOSTO 2016 – Appuntamenti a tutto tondo. Un tabellone, per così dire, “eclettico”, infarcito di varie spigolature.
Questo è “E… state ad Amaroni”, l’evento storicizzato messo in piedi dall’amministrazione comunale. Tra gli appuntamenti in programma poteva mancare la gastronomia? Soprattutto quella calabra e di qualità. Sia mai, neanche a pensarci.
E allora, anche quest’anno riecco la “Sagra del Tonno”. Unica nel suo genere e nel comprensorio, realizzata dal civico governo in collaborazione con l’associazione “Sagre di Pizzo”, ha fatto registrare il “tutto esaurito” all’anfiteatro “Nicolas Green”. Oltre 600 i “buongustai” giunti sulle alture amaronesi per assaporare il carta completo a base di “sua maestà” il tonno, rigorosamente “Tonno Callipo, lo sponsor principale della manifestazione.
Dall’antipasto al secondo, la seconda edizione della “Sagra” non ha tradito le attese. Non è mancato proprio nulla. Palato dei commensali, provenienti anche da altre provincie, deliziato altresì da un gustoso tartufo al limoncello della “Callipo Gelaterie”, vincitore nel 2015 del primo premio a “Tutto Food di Milano”, rappresentate da Pippo Callipo (nella foto in alto), accomodato ai tavoli con la fiumana di “ospiti”. Con lui c’erano il sindaco Luigi Ruggiero, altri amministratori locali di maggioranza e il consigliere regionale Arturo Bova. Finale tutto “in nero” con caffè e liquore al caffè dell’azienda “Guglielmo”. Vista la “autoctonocità” della “carta”, servita pure l’acqua Calabria.
Una bella serata, come da tradizione amaronese, ricca di divertimento e buona cucina con l’intrattenimento musicale dei ” Radicanti”. Il gruppo ha proposto un repertorio di musica popolare regionale, molto apprezzato dalla folta platea, in un percorso di ricerca e studio di suoni e strumenti della tradizione. Trascinante, infine, la performance del gruppo folk “Hfuntana Vecchia di Amaroni”, capace di coinvolgere con balli e tarantelle i “banchettanti”.