21 Agosto 2016
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SQUILLACE (CZ) – “TARANTA E DINTORNI”, DI TUTTO E DI PIU’
Musica, arte, gastronomia, solidarietà, appelli contro mafie e droghe nella settima edizione della kermesse dedicata alle danze tradizionali
Articolo e foto di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 19 agosto 2016)
SQUILLACE (CZ) – 20 AGOSTO 2016 – Musica, arte e gastronomia, ma anche solidarietà e un ricordo per due cari ragazzi scomparsi prematuramente.
Tutto questo è stato “Taranta e Dintorni”, la “due giorni” estiva giunta alla settima edizione, organizzata dall’Associazione “Aggregazioni”, con il patrocino di Regione, Camera di Commercio, Comune di Squillace e Servizio regionale “LineaVerdeDroga”. Il 13 e il 14 agosto, ogni anno, l’area del castello normanno di Squillace si trasforma in un turbinio di danze tradizionali, con migliaia di persone che si aggirano tra gli stand di prodotti tipici.
L’inizio della manifestazione è stato affidato al ricordo di Claudio e Chiara, giovani squillacesi scomparsi nei mesi scorsi. Poi L’esibizione dal vivo di “Onda Kalabra” ed “Etnosound” (il 13 agosto) e “Il parto delle nuvole pesanti” e “Amakorà” (il 14). La kermesse ha previsto anche un percorso culturale con le mostre d’arte di Giuseppe Mercurio (palazzo ex pretura), di Saverio Martelli (Casa di Cassiodoro) e di Naccarato (chiesetta S. Maria della Pietà); un percorso folklore con il corso di tarantella della scuola “Kora Kalabro”; il percorso “ceramicando” tra le botteghe dei vasai squillacesi e dimostrazioni dal vivo della lavorazione dell’argilla; il percorso del gusto con la mostra mercato e gli stand gastronomici.
Durante le due serate sono stati consegnati anche due importanti premi: “Eccellenze calabresi per l’integrazione” all’artista Baba Sissoko, che con la sua musica diffonde valori di pace e integrazione; e “Mani intelligenti” all’orafo calabrese Gerardo Sacco, il quale, intervistato sul palco dal capufficio stampa della Regione, Oldani Mesoraca, ha raccontato la sua vita attraverso l’analisi di alcune pagine del suo libro “Sono nessuno!” (in foto a lato). Le artistiche targhe sono state realizzate dall’orafo squillacese Luigi Mungo.
Fra gli ospiti anche il consigliere regionale Arturo Bova, presidente della commissione regionale Antindrangheta, dal quale è partito l’appello contro tutte le mafie.