28 Agosto 2016
48
PRESERRE (CZ) – VITTIME SU 106, IL NUMERO SALE A 23
Dopo i recentissimi episodi, arteria conferma di essere la “strada della morte”
di REDAZIONE
COSENZA – 28 AGOSTO 2016 – “Noi siamo tutti responsabili morali di questa strage”.
E’ il messaggio che il Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ieri mattina ha inviato al Presidente della Regione Calabria Gerardo Mario Oliverio, in relazione all’incidente verificatosi ieri mattina sulla statale 106 a Villapiana in provincia di Cosenza.
Nell’incidente hanno perso la vita Roberto Santini, 51 anni, di Messina e militare della Guardia di finanza che prestava servizio a Taranto, la moglie Rossella Sardiello (46), ed il figlio Marco (19). Resta viva, in condizioni gravissime, la figlia Giorgia di 14 anni.
L’Associazione si stringe attorno alle Famiglie Santini e Sardiello, ai parenti ed agli amici tutti, a cui esprime sentimenti di vicinanza e cordoglio e prega “affinché possa ritornare alla vita la piccola Giorgia rimasta gravemente ferita. Noi – si legge nella nota . non dimenticheremo queste vite spezzate sull’asfalto della “strada più pericolosa d’Italia”. Noi non resteremo indifferenti ed in silenzio davanti all’ennesima tragedia di una strada sempre più serial killer in Calabria ed in Italia. La “strada della morte”, non ci stancheremo mai di ripeterlo, rappresenta la più grande Strage di Stato della storia della Repubblica italiana”.
Roberto, Rossella ed il giovane marco sono rispettivamente la ventunesima, la ventiduesima e la ventitreesima vittima della S.S.106 in Calabria nell’anno 2016.