7 Settembre 2016
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PRESERRE (CZ) – LA SCHOLA CANTORUM OFFICIUM “CONQUISTA” IL VATICANO
Nella Capitale per un concerto di Musica Sacra in occasione del Giubileo della Misericordia
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
PRESERRE (CZ) – 7 SETTEMBRE 2016 – La Schola Cantorum Officium, diretta dal M° Christian Cosentino, rientra da Roma con grandi consensi ed apprezzamenti di pubblico e di critica.
Il Coro Polifonico di Sant’ Andrea Apostolo dello Jonio,in Provincia di Catanzaro, in occasione del Giubileo della Misericordia, ha tenuto un pubblico concerto di Musica Sacra, sabato 27 agosto, presso la Chiesa di San Carlo ai Catinari, a Roma. Grande la soddisfazione per la compagine corale calabrese che ha visto la presenza di un folto pubblico e di una chiesa gremita.
Diversi i calabresi e gli andreolesi residenti a Roma, di rientro dalle vacanze, e i numerosi turisti e passanti che si sono soffermati a gustare il concerto per l’intera durata. Molti apprezzamenti sono giunti al M° Cosentino per il raffinato repertorio proposto, composto da un programma molto vario, con autori importanti, da Mozart ad Haydn, dal ‘500 al ‘900, ed un omaggio alla scuola romana e agli ultimi direttori della Cappella Sistina, da Perosi a Bartolucci, da Liberto a Palombella.
Il concerto è stato seguito da diversi esperti della musica corale, critici, musicisti e compositori presenti a Roma, tra cui il M° Antonello Bille della Cappella Pontificia Sistina, che hanno gradito le esecuzioni del coro, ben curate e dirette. La standing ovation finale ha suggellato il concerto con la richiesta di un bis prima del congedo. Le soddisfazioni per la Schola Cantorum e il M° Cosentino sono proseguite il giorno dopo, domenica 28 agosto, con l’animazione della santa messa in san Pietro.
Un’emozione unica e indescrivibile proporre la propria musica nella città simbolo della cristianità e capitale della musica corale. Cantare all’altare di San Pietro, sotto il cupolone, è stato un traguardo importante, il coronamento di un lavoro professionale e costante che dura nel tempo. Emozioni controllate a stento, soprattutto quando alla fine della SS. Messa, dall’altare, sono state pronunciate le seguenti parole: “Vorrei ringraziare il Coro che ha animato questa funzione, il cui nome è in latino, Schola Cantorum Officium, diretta dal M° Christian Cosentino. Pensate arrivano da S. Andrea Apostolo dello Jonio, in Calabria, e hanno cantato con tutto il fervore e il calore della Calabria.” Sentire riecheggiare all’interno della Basilica di San Pietro il proprio nome e quello della propria terra è stata una sensazione indescrivibile.
La SS. Messa in San Pietro è stata solennizzata con il meglio del repertorio liturgico del coro calabrese, prontamente apprezzato dai musicisti presenti in San Pietro che seguono di prassi le funzioni all’interno della Basilica, e soprattutto dall’assemblea che ha seguito la funzione, composta da fedeli provenienti da tutto il mondo i quali, alla fine, hanno omaggiato il coro con un lungo applauso, inaspettato quanto gradito, e una serie di foto e video.
La Schola Cantorum Officium, accompagnata all’organo dal M° Francesco Capogreco e diretta dal M° Christian Cosentino, sono rientrati orgogliosi e fieri di quanto dimostrato e di quanto raccolto in termini di consensi e apprezzamenti, ben consci di aver degnamente rappresentato la propria terra e pronti a proseguire nell’opera di diffusione della musica corale. Tra più di 40 cori iscritti alla O.C.C. la maggior parte dei quali appartenenti alle province di Reggio Calabria e di Vibo Valentia, nonché tra gli oltre 500 cori amatoriali operanti, a vari livelli, nell’intera Calabria, la Schola Cantorum è stato il primo coro della provincia di Catanzaro a cantare da solo in San Pietro.
Un sentito ringraziamento va’ all’amministratore della Cappella Sistina, Michelangelo Nardella e, soprattutto, al tenore calabrese Antonello Billè, cantore della Cappella Pontificia, che tanto si sono prodigati affinché tutto questo si potesse realizzare. Un ringraziamento al parlamentare calabrese, on. Ernesto Magorno, e al Presidente del Consiglio Regionale, on. Nicola Irto, per aver patrocinato l’iniziativa e aver avuto la sensibilità di sostenere il coro.