SOVERATO – LA “NUOVA VITA” DEL CROCIFISSO LIGNEO DI FRA’ ANGELO DA PIETRAFITTA

Dopo il restauro che gli ha restituito l’originario splendore. La visita di monsignor Vincenzo Bertolone

Articolo e foto di Gia. RO. (Il Quotidiano del Sud)

SOVERATO (CZ) – 9 SETTEMBRE 2016 –  Il vescovo di Catanzaro-Squillace S.E. Mons. Vincenzo Bertolone si è recato accompagnato dai parroci don Giorgio Pascolo e da don Roberto Corapi, parroco di Stalettì, per visionare l’antico crocifisso ligneo del 1700 opera di Fra’ Angelo Da Pietrafitta, situato nell’antica chiesa dell’Addolorata a Soverato Superiore.

Dopo aver assistito al ritorno del crocifisso ligneo del XVII secolo di Frà Angelo da Pietrafitta, dopo gli esiti dello splendido lavoro di restauro che ha permesso a Soverato di recuperare quest’opera d’arte nella sua bellezza originaria. Grazie alla collaborazione della Dott.ssa Lamanna, che arriva a conclusione di un lavoro durato svariati mesi, sullo stato in cui è stato trovato il crocifisso e su come è stato riportato a “nuova vita”.

La scultura lignea policroma raffigurante Cristo in Croce, si presentava in pessimo stato conservativo, in quanto ricoperta da un notevole strato di materia di varia natura. I danni provocati da vari rimaneggiamenti, subiti nel corso dei secoli l’avevano danneggiata rendendola del tutto illeggibile.

L’opera seicentesca realizzata dallo scultore calabrese Frà Angelo da Pietrafitta, dopo accurata indagine di laboratorio è stata sottoposta ad un restauro conservativo ed estetico. Il lavoro si è suddiviso in più fasi, ed è stato realizzato secondo criteri scientifici, nel rispetto dei principi e delle teorie del restauro attuale, al fine di restituire la corretta leggibilità dell’opera, rispettandone la materia originale ed il suo valore storico.

Il restauro, eseguito dalla Dott.sa Francesca Lamanna, arriva dopo il già magistrale intervento di restauro eseguito, dalla stessa professionista, lo scorso anno, sulle sculture raffiguranti San Vitaliano e due Papi, attualmente custoditi presso il museo diocesano di Catanzaro, ha ripristinato la grande opera di “Cristo in Croce” in tutto il suo grande ed antico splendore caratterizzato dalle sue sfumature sui misteri della Croce.