14 Settembre 2016
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PRESERRE (CZ) – GINECOLOGIA E ONCOLOGICA TRA INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ
Scatta domani a Catanzaro Lido il XXVII Congresso Nazionale Siog. Giovanna Salerno, presidente del congresso: Verranno affrontate molte delle novità che il mondo scientifico ha elaborato in questi ultimi anni»
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 14 SETTEMBRE 2016 – Dal 15 al 17 settembre, la Calabria e Catanzaro saranno protagoniste degli avanzamenti, delle ricerche e delle innovazioni della scienza medica, in particolare di quella ginecologica oncologica.
A Catanzaro Lido, nella sala conferenze dell’hotel Perla del Porto, è infatti in programma il XXVII Congresso nazionale Siog – Società Italiana di Oncologia Ginecologica, che quest’anno ha voluto essere innovativo non solo nella scelta della sede (la Calabria, infatti, lo ospita per la prima volta) ma soprattutto nelle tematiche e nel modo in cui queste verranno trattate.
Come suggerito dal titolo, l’innovazione e la sostenibilità sono i temi conduttori del programma che affronterà non solo le novità su terapie mediche e tecniche chirurgiche avanzate, ma anche argomenti innovativi con relazioni sui percorsi diagnostico-terapeutici, sulla valutazione del rischio clinico, sull’importanza della multidisciplinarietà e della sostenibilità.
“Molte delle novità che il mondo scientifico ha elaborato in questi ultimi anni – spiega la presidente della Siog e presidente del Congresso, dott.ssa Giovanna Salerno, Direttore Uoc Ostetricia e Ginecologia 2 dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana – verranno qui affrontate in un quadro d’eccezione e di altissimo profilo, che porterà a Catanzaro il contributo di medici e ricercatori altrettanto eccezionali, conosciuti ed affermati, con relazioni scientifiche e tecniche che approfondiranno argomenti chiave, come le novità tecnologiche nella chirurgia mini-invasiva; l’importanza del linfonodo sentinella nei vari tipi di tumori ginecologici; i cambiamenti nel trattamento chirurgico delle patologie ginecologiche oncologiche, con uno sguardo alla terapia chirurgica conservativa, alla preservazione della fertilità e alla qualità di vita”.
Tra i tanti “luminari” presenti, una curiosità, una buona rappresentanza ha proprio origini catanzaresi: a cominciare dal prof. Giovanni Scambia (nda. sua la lectio magistralis di venerdì mattina, alle ore 9) direttore della Ginecologia dell’Università Cattolica di Roma; dal prof. Francesco Cognetti, Direttore dell’Oncologia medica dell’ Istituto Nazionale Regina Elena di Roma; dalla stessa dott.ssa Salerno.
Oltre ai relatori e moderatori provenienti dall’Italia e dall’estero, sono stati invitati i principali rappresentanti della Ginecologia del territorio regionale calabrese, tra cui il prof. Fulvio Zullo (coordinatore scientifico del Congresso), il prof. Domenico Pingitore, la dott.ssa Caterina Battaglia e il dott. Carlo Maria Stigliano.
Le relazioni scientifiche e tecniche, come detto, verteranno su argomenti fondamentali: si parlerà di medicina translazionale, responsabilità e sostenibilità della spesa sanitaria, gestione del rischio clinico, strategie di screening, terapie anti-angiogenetiche e immunologiche, chirurgia mini invasiva, robotica e laparoscopica.
Infine, il doveroso approfondimento sul tema della formazione, e poi un’intera sessione dedicata ai giovani che presenteranno le loro ricerche ed i progetti europei attualmente in corso.