14 Novembre 2016
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CATANZARO – NON SI FERMANO AD ALT E PROVOCANO INCIDENTE
Auto si scontra contro altra autovettura. Carabinieri arrestano due uomini
di REDAZIONE
CATANZARO – 14 NOVEMBRE 2016 – E’ durato circa 3 chilometri l’inseguimento ingaggiato da una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Catanzaro nei confronti di un’autovettura che, nella tarda serata di sabato scorso, si era data alla fuga alla vista degli uomini in divisa impegnati in un posto di controllo in via Lucrezia della Valle.
Erano le 21 circa quando i militari, notavano sopraggiungere un’autovettura sospetta, con tre persone a bordo, transitare in direzione del quartiere S. Maria e accelerare improvvisamente nonostante i militari avessero intimato l’alt. Immediatamente i Carabinieri, a sirene spiegate e lampeggianti accesi, si ponevano all’inseguimento dell’auto sospetta il cui conducente aumentava ancor più la velocità, effettuando delle manovre spericolate in modo da evitare che l’autoradio potesse superarlo.
Dopo un paio di chilometri, giunti in via dei Conti Falluc, nei pressi del centro abitato del quartiere Santa Maria, i fuggitivi imboccavano addirittura via Risorgimento contromano, sfrecciando a folle velocità attraverso l’incrocio con via Santa Maria in direzione di via Trieste. L’inseguimento tuttavia terminava poche centinaia di metri più avanti, in viale Isonzo, ove il conducente dell’autovettura in fuga, una VW Golf, a causa dell’altissima velocità, perdeva il controllo del veicolo che, dopo aver invaso la corsia opposta, collideva con un’autovettura che procedeva sull’altro senso di marcia e terminava la propria corsa dopo aver urtato con parte la posteriore contro un palo dell’illuminazione pubblica.
Nella circostanza, uno degli occupanti il veicolo riusciva a darsi immediatamente alla fuga a piedi mentre gli altri due, successivamente identificati in Mirko Passalacqua, 18 anni, e Francesco Bevilacqua, 24 anni , entrambi catanzaresi e con precedenti in materia di sostanza stupefacenti, venivano soccorsi dai sanitari del 118, prontamente allentarti dai militari operanti, che visitavano sul posto il Passalacqua, rimasto illeso, e trasportavano il Bevilacqua all’Ospedale Pugliese dove lo stesso veniva ricoverato, non in pericolo di vita. Fortunatamente illeso anche il conducente dell’altro veicolo coinvolto che riportava danni a pressoché tutta la fiancata destra.
I rilievi del sinistro, effettuati dalla Polizia Stradale della Questura di Catanzaro hanno accertato che Mirko Passalacqua, conducente del veicolo appena diciottenne, guidava senza patente poiché mai conseguita.
Sul posto interveniva anche una squadra dei Vigili del Fuoco che, dopo aver consentito ai sanitari del 118 di soccorrere in sicurezza i giovani, coadiuvava i militari operanti nelle successive operazioni di perquisizione al veicolo, provvedendo ad aprire il portellone gravemente danneggiato a seguito dell’urto. La ricerca si concludeva tuttavia con esito negativo e pertanto è plausibile ritenere che i tre fuggitivi abbiano tentato di dileguarsi o per evitare di essere sanzionati per guida senza patente o anche per occultare la commissione di altri eventuali reati.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, uno degli arrestati è stato condotto presso il proprio domicilio mentre il ferito, condotto presso l’Ospedale Pugliese di Catanzaro, è tuttora piantonato dai militari dell’Arma.
I due dovranno rispondere del reato di resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale in concorso. Sono in corso accertamenti per identificare il terzo soggetto datosi alla fuga.