10 Giugno 2014
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SQUILLACE (CZ) – “Io non rischio Maremoto”, si muove l’organizzazione
Una fase della riunione operativa. Da sx: Muccari, Zofrea e Pipicella
Squillace è uno dei sette comuni calabresi in cui i prossimi 14 e 15 giugno si svolgerà la campagna sulle buone pratiche di protezione civile
di s.t.
SQUILLACE (CZ) 9 GIUGNO 2014 – Riunione operativa, a Squillace Lido, ad una settimana dalla campagna informativa “Io non rischio”, sulle buone pratiche di protezione civile, che si svolgerà il 14 e il 15 giugno prossimi in 200 comuni italiani.
Circa 3.500 volontari delle sezioni locali di 21 associazioni nazionali di protezione civile saranno impegnati in piazza a sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico e sui maremoti. In più di 20 piazze della Calabria, della Campania, della Puglia e della Sicilia orientale, si svolge l’iniziativa “Io non rischio Maremoto”.
Squillace è uno dei sette comuni calabresi in cui si svolgerà la campagna “Maremoto”. In piazza Aldo Moro, a Squillace Lido, presenti i volontari della “Fin” (federazione italiana nuoto), saranno allestiti stand informativi, con distribuzione di opuscoli e pieghevoli, per rispondere alle domande dei cittadini sulle possibili azioni da fare per ridurre il rischio maremoto.
Alla riunione operativa hanno partecipato il sindaco di Squillace Pasquale Muccari, il consigliere comunale Paolo Mercurio, il consigliere di minoranza Aldo Zofrea, nella doppia veste di futuro responsabile della protezione civile comunale e referente dell’Agepro, rappresentanti dell’associazione “La Rete”, i geometri Sebastiano Crea e Salvatore Paparazzo, il tecnico informatico Luca Giannelli, oltre al responsabile per la piazza calabrese e coordinatore Umberto Conforti, che ha condotto l’addestramento e la formazione di dodici volontari al fine di diffondere la cultura della prevenzione di protezione civile nei territori dove operano ordinariamente.
Era presente anche l’assessore comunale alla protezione civile uscente Nunzio Pipicella, che, su delega dell’ex sindaco Guido Rhodio, ha voluto fortemente questa manifestazione, alla quale si è cominciato a lavorare già dallo scorso mese di aprile.
Una specie di passaggio di consegne, quindi, anche se Pipicella ha assicurato che parteciperà all’iniziativa, che, ha detto, «è un’importante occasione di corretta informazione per la popolazione, aspetto prioritario nell’ambito dell’azione di protezione civile sul territorio».