7 Dicembre 2016
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PRESERRE (CZ – PIANO SVILUPPO COMUNI RURALI, PALERMITI C’E’
Palermiti, veduta dall'alto
Comune parteciperà a partenariato costituito a Gasperina: comprende una popolazione di oltre 12 mila abitanti e, quindi, potrebbe essere un possibile beneficiario di finanziamenti
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 6 dicembre 2016)
PALERMITI (CZ) – 7 DICEMBRE 2016 – Il consiglio comunale di Palermiti ha deliberato l’adesione al partenariato di comuni attigui finalizzato alla stesura del piano di sviluppo comunale nelle zone rurali.
La pratica è stata adottata con i voti favorevoli del gruppo di maggioranza e l’astensione di due consiglieri di opposizione presenti.
Il bando relativo al programma di sviluppo rurale (Psr), cui l’intervento fa riferimento, è stato pubblicato dalla Regione Calabria e prevede la redazione e l’aggiornamento dei piani di sviluppo e dei servizi comunali nelle aree rurali.
E poiché il piano di sviluppo comunale è inteso come strumento di programmazione che va elaborato e proposto da un’aggregazione di comuni, l’amministrazione palermitese ha inteso aderire all’associazione con Gasperina (capofila), Montauro, Montepaone e Stalettì. A presentare domanda per ottenere il sostegno e concorrere agli altri bandi pubblicati dalle varie misure previste dal Psr potranno essere infatti associazioni di comuni e partenariati di comuni contigui.
Quello costituito a Gasperina è un partenariato che comprende una popolazione di oltre 12 mila abitanti e, quindi, potrebbe essere un possibile beneficiario dei finanziamenti previsti dal bando.
«Grazie a questa adesione – ha spiegato il sindaco di Palermiti Roberto Giorla – il nostro e gli altri comuni aggregati possiamo procedere ora alla stesura di piani di sviluppo, considerato che questo sia un importante strumento di programmazione e rappresenti anche uno strumento operativo per intervenire sulla capacità di classificare i fabbisogni locali e di garantire la finalizzazione strategica degli interventi da proporre. Le azioni e le finalità previste saranno in coerenza con l’attività amministrativa e le strategie di sviluppo locale, incluso quello di natura sovracomunale».