AMARONI (CZ) – LA PROPOSTA – DEVITO: «INTITOLARE VIA AD ANNO MISERICORDIA»
“Una volta passato l’anno giubilare, possa rimanere qualcosa di permanentemente visibile che ci ricordi di mantenere aperta la porta del cuore”
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)
AMARONI (CZ) – 13 DICEMBRE 2016 – L’intitolazione di una via di Amaroni all’anno della misericordia.
La proposta arriva da Rocco Devito, cavaliere della Repubblica ed ex amministratore locale, con una lettera inviata al sindaco Gino Ruggiero. «Nel mese di novembre si è concluso, con la chiusura delle porte sante in tutto il mondo – scrive Devito – il Giubileo straordinario della Misericordia, indetto dal Santo Padre. Ma la fine dell’anno giubilare non esaurisce l’infinita misericordia di Dio. Le porte della sua misericordia continuano a rimanere spalancate, aperte a tutti: come la misericordia di Dio non ha porte chiuse e non si esaurisce con il termine dell’anno giubilare, così l’estensione di essa da parte nostra al prossimo bisognoso non può e non deve avere un termine».
Secondo l’ex sindaco Devito, «tutti noi abbiamo il dovere di continuare ad operare in tal senso, sia individualmente sia attraverso il buon funzionamento delle strutture che sull’accoglienza e assistenza ai tanti che sono bisognosi fondano la propria ragion d’essere». La proposta di intitolare una strada del comune di Amaroni è motivata dal fatto che «una volta passato l’anno giubilare, possa rimanere qualcosa di permanentemente visibile che ci ricordi di mantenere aperta la porta della misericordia del cuore».
L’intitolazione di una via all’anno della Misericordia, secondo Devito è «una bella iniziativa simbolica, ma al tempo stesso ricorderebbe per sempre al passante, attraverso una targa, che gli effetti benefici dell’anno giubilare non cessano, ma si estendono attraverso l’operato quotidiano di quanti di buona volontà vivono i valori cristiani mettendoli in pratica al servizio del prossimo».