17 Dicembre 2016
202
BORGIA (CZ) – I “DIMENTICATI” DI ROCCELLETTA
Riceviamo e pubblichiamo nota dei Residenti di Traversa I Via Magna Graecia
BORGIA (CZ) – 17 DICEMBRE 2016 – «Dimenticati dal mondo. Senza indirizzo, senza luci, senza linea telefonica, senza gas metano. Tra l’erba incolta e i campi di fichi indiani di via Magna Grecia, a Roccelletta di Borgia, a due passi dal parco archeologico, sorge un complesso di villette di cui pochi conoscono l’esistenza.
Eppure almeno una decina di famiglie ci vive stabilmente da più di un anno. Tra serpi e insetti, tra incuria e immondizia. Nessuno sembra curarsene, nonostante i reclami e le lettere (l’ultima una settimana fa indirizzata a prefetto, presidente e componenti dell’Amministrazione Provinciale, dirigente Polizia Stradale, Anas, sindaco e ufficio tecnico del Comune di Borgia, società costruttrice).
Nessuno se ne accorge perché non esiste alcunché che ne segnali l’esistenza. Neanche un solo cartello. Ma in molti ci passano davanti. Alcuni quotidianamente percorrendo la strada statale 106. Perché il complesso residenziale Le Roccelle, sorge proprio a due passi dalla trafficatissima statale, con vista esclusiva su mare e parco Scolacium, ma senza strade bitumate, senza allacci alle principali utenze, senza una toponomastica. Gli stessi funzionari del Comune, o gli uomini della Municipale, non saprebbero indicare a un passante l’ubicazione di via Magna Grecia Traversa I.
Ma non per ignoranza. Anzi, tutt’altro. La conoscono benissimo. Solo che per tutti, quelle villette sono “le case di Petrucci”, uno dei soci della società che ha realizzato buona parte delle abitazioni presenti a Roccelletta. Tutti conoscono la situazione di via Magna Grecia, ma nessuno se ne cura. Nessuno sembra volersi fare carico di una diatriba – quella tra società costruttrice e Amministrazione Comunale – che va avanti da troppo tempo. Inesorabile.
È un continuo addossarsi responsabilità che, nel tempo, ha portato solo al procrastinarsi di una situazione divenuta oggi insopportabile e pericolosa. Sì, pericolosa. Perché la zona è un vero e proprio ricettacolo di animali, insetti, rifiuti e sporcizia. E non solo. Perché non essendoci una segnaletica che ne indichi la presenza, il solo imboccare la strada d’accesso al complesso residenziale mette a serio rischio l’incolumità di residenti e passanti. Sembra assurdo, ma è così. Un accesso senza illuminazione, senza una sola segnalazione stradale, che sia a terra o con cartellonistica. Niente di niente. E se di giorno appare già pericoloso imboccare la Traversa, di sera è pura follia.
Ma a nessuno sembra importare. È quasi un campare alla giornata per vedere come va. Come a voler rinviare la questione solo a quando sarà davvero necessario. E per davvero necessario si intende quando ci scapperà il morto. Perché dalle nostre parti, purtroppo, si è abituati così.
Siamo bravi a piangere e indignarci a cose fatte, ma siamo molto più bravi a fare finta di nulla finché nessuno se ne accorge».
I Residenti di Traversa I Via Magna Graecia