SAN VITO SULLO IONIO (CZ) – SEQUESTRO DEPURATORE, PER LA FASE CAUTELARE COMUNE SI AFFIDA A UN AVVOCATO

Incarico conferito a Sandro Scoppa. I sigilli erano stati apposti dalla Guardia Costiera di Soverato. Custodia affidata al sindaco

Articolo di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)

SAN VITO SULLO IONIO (CZ) – 4 GENNAIO 2017 –  La guardia costiera di Soverato, comandata dal T.V. Claudia Palusci ha sequestrato il depuratore in uso al centro collinare, interessato per altro da lavori di ammodernamento.

E  proprio per dare continuità a questi lavori fermi a seguito di sequestro cautelativo, il sindaco Sandro Doria intende resistere in giudizio.” Visto il  Sequestro preventivo depuratore Loc.-Fosso di Picche –  si determina, dice il comune di  conferire  l’incarico professionale in  fase cautelare, considerato che  è stato acquisito al protocollo dell’Ente n. 4064 il verbale di sequestro preventivo del depuratore al servizio di questo Comune, sito in località “Fosso Picche”, eseguito dall’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Soverato , con lo stesso verbale la custodia dell’immobile sequestrato è stata affidata giudizialmente al Sindaco pro-tempore .

”Ma  bisogna  considerare che, continua il comune, alla data del sequestro erano in corso i lavori di miglioramento in esecuzione dell’Ordinanza Sindacale n. 28 del 14.07.2016, affidati alla ditta M.K.E. Srl con determinazione area tecnica n. 146 , il sequestro dell’immobile ha determinato l’interruzione dei lavori di che trattasi.”

Alla luce di tutto questo il comune di San Vito sullo ionio, ha ritenuto dover conferire incarico professionale relativo alla fase cautelare in relazione al sequestro sopra citato,visto  il curriculum professionale dell’Avv. Sandro Scoppa, con studio in Catanzaro, e di  prendere atto che il permanere dello stato di sospensione dei lavori, a causa del sequestro sopracitato, non consente la prosecuzione dei lavori con grave nocumento alla tutela ambientale.”