11 Maggio 2017
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MONTEPAONE (CZ) – L’OPPOSIZIONE SI SCHIERA CON LA PRO LOCO
“Impegno e Solidarietà”: «Ma quale turismo?». Minoranza al vetriolo dopo lamentele sodalizio turistico per scarsa collaborazione da amministrazione comunale
Articolo di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
MONTEPAONE (CZ) – 11 MAGGIO 2017 – “Le doglianze manifestate dalla Pro Loco di Montepaone circa l’indifferenza mostrata da parte dell’Amministrazione Migliarese nei confronti del locale sodalizio, accendono ancora una volta i riflettori sull’inefficienza della gestione amministrativa di “Montepaone Riparte”, queste le parole del gruppo di opposizione, “Impegno e Solidarietà”.
Con volontà e generosità il Presidente Farenza e tutti i soci hanno dato, per quanto hanno potuto e saputo, un contributo importante alla programmazione turistica montepaonese, un contributo fatto di tempo e passione, facendo fronte alle difficoltà del bilancio associativo e senza mai essere adeguatamente incoraggiati e sostenuti dall’Amministrazione.”
Nella missiva indirizzata al Sindaco Migliarese ed inoltrata per conoscenza anche al gruppo di opposizione senza che mai sia stato dato mandato agli uffici di trasmetterla ai consiglieri di minoranza (cosa anch’essa molto grave!) il presidente Farenza chiede di voler tenere in debita considerazione la collaborazione della locale Pro Loco per la programmazione estiva e di dar conto del criterio utilizzato per l’erogazione di contributi alle associazioni e soprattutto se è stato ottemperato a quanto previsto dal Regolamento per la concessione degli stessi approvato con deliberazione n. 25 del 27/11/2014 dal Commissario straordinario del Comune ed ancora in vigore”.
A queste, continua l’opposizione, uniamo le preoccupazioni che condividiamo con gli operatori turistici per il ritardo nel completamento del lungomare che, dopo essere approdato all’Expo di Milano sembra essersi arenato nelle secche della burocrazia, nonostante la pletora di tecnici e progettisti che avrebbero dovuto consegnarci l’opera già a fine dicembre. In merito siamo da tempo in attesa di risposta a seguito degli esposti presentati dal nostro gruppo su presunte irregolarità nell’affidamento degli incarichi. Le ambizioni turistiche di una città sono frutto di un’attività di programmazione seria ed oculata non certo di un processo improvvisato.
Senza tener conto del waterfront, i 30.000 euro previsti nel bilancio dell’ente alla voce Turismo e i 2.000 alla voce Politiche giovanili, sport e tempo libero, rischiano di essere del tutto insufficienti vista la politica perseguita ad oggi in tale settore, troppo spesso mortificato con la scusante delle difficoltà economiche e mentre esprimiamo piena solidarietà e collaborazione a tutte le associazioni che operano nel nostro territorio,conclude l’opposizione, ci confermiamo nella convinzione che anche in questo, come in tanti altri settori, l’Amministrazione Migliarese si distingue solo per approssimazione e improvvisazione”.