19 Maggio 2017
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MONTAURO (CZ) – COMUNALI, PASQUALE CLERICO’ SFIDA SE STESSO
Clericò
Intervista all’unico candidato in campo dopo il forfait dell’ultimo minuto del sindaco uscente Leo Procopio
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
MONTAURO (CZ) – 19 MAGGIO 2017 – Solo una lista per il rinnovo dell’amministrazione comunale, dopo la mancata presentazione della lista capeggiata da Leo Procopio, sindaco uscente.
Pasquale Clericò candidato alla carica di sindaco, quali le priorità?
«In assoluta continuità con le precedenti Amministrazioni si procederà al recupero e completamento delle opere e servizi che, per motivi e cause varie, sono rimasti incompiuti e che attendono di essere resi fruibili dalla comunità con miglioramento delle condizioni di vita reale».
Quali nello specifico?
«Ci riferiamo, a titolo di esempio, al completamento della Palestra, del Museo, della Casa della Musica, ai lavori di straordinaria manutenzione ed abbellimento del Cimitero, alla realizzazione degli spogliatoi dei campetti di tennis e di calcetto, al completamento del Lungomare, al completamento della strada di collegamento da bivio Pietragrande a strada provinciale Montauro Scalo / Montauro, all’intervento di restauro, sia esterno che interno, della Chiesa Madre di San Pantaleone, ecc,ecc».
Come arrivare ai necessari finanziamenti?
«Molta attenzione a tal fine va dedicata alla intercettazione di canali di finanziamento nelle normative regionali, nazionali ed europee. Particolare attenzione sarà destinata alla gestione del territorio, mirata ad un recupero del tessuto urbano sia nel centro storico che nella zona a mare, con parsimoniosa “economia del suolo”, evitando inutili sprechi che una diversa logica di gestione passata ha, in determinate aree, fortemente compromesso. In tale contesto molta attenzione andrà dedicata al possibile recupero di risorse presenti ed in particolare alle risorse idriche attraverso le numerosi fonti e sorgenti che insistono nel territorio comunale».
Montauro, come molti comuni costieri ha parte del territorio nella zona marina e nel centro storico .
«La diversa connotazione delle aree del centro storico e della zona mare richiede una armonizzazione delle stesse e un ideale ma concreto collegamento tra loro,valorizzando le rispettive peculiarità, favorendo l’utilizzo dei servizi esistenti, il potenziamento degli stessi, incentivando la loro integrazione e complementarietà.
Montauro vive di turismo.
«Strettamente connesso a tale aspetto, assume rilevanza la seria ed efficace gestione del fenomeno turistico, che può rappresentare per Montauro un efficace volano di crescita. A tal fine vanno utilizzati e implementati i punti di eccellenza presenti sul territorio, quali la Grangia di Sant’Anna nella parte alta del territorio, e le aree a forte impatto paesaggistico quali Pietragrande , e Calalunga. Vanno ricercati ed offerti servizi adeguati e momenti di aggregazione e richiamo nella intera durata della stagione estiva, che peraltro va dilatata nella sua stessa durata. Una azione coordinata e specificatamente mirata deve essere posta in essere nel contrastare l’impoverimento demografico del centro storico e delle sue varie ripercussioni. Prima tra queste il delicato problema della offerta scolastica per le scuole dell’obbligo, ricercando soluzioni che eventualmente coinvolgano i Comuni limitrofi, ove è presente lo stesso problema».
Siete già all’opera quindi?
«Non pensiamo di aver convinto tutti nella condivisione di quanto esposto ma, nei fatti concreti che seguiranno, siamo certi che saremo tutti d’accordo»