PRESERRE (CZ) – UNA “NOTTE CON IL CAMPIONE” DEL BODYBUILDER PIERO NOCERINO
Sabato 27 maggio alle ore 20.30 appuntamento presso la palestra Flex Gym
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 22 MAGGIO 2017 – Quattro volte campione del mondo, vincitore del “Face To Face” Ifbb Pro. Insomma, una leggenda del bodybuilding.
Dopo ben 34 anni torna in Calabria Piero Nocerino. Sabato 27 maggio alle ore 20.30 sarà ospite della palestra “Flex Gym” di Soverato, nell’ambito di un seminario di studio promosso dal progetto culturale “Naturium” e patrocinato dallo Csen.
“La notte del campione” è il titolo della serata nel corso della quale verranno affrontati diversi temi legati alla nutrizione e all’allenamento: conosci te stesso; le basi del grande campione; le fasi di preparazione e programmazione; bodybuilding old school, ritorno alle origini, miti e leggende da sfatare; bodybuilding al femminile; alimentazione e integrazione.
Proprietario di “Newtritions” e “Perfect Gym”, personal trainer Csen, esperto in nutrizione ed allenamento per bodybuilding e fitness, Piero Nocerino dice di se stesso: “Sono un culturista. Da questa tanto primitiva, quanto straordinaria condizione dell’anima, il mio viaggio ha seguito la mappa della curiosità estrema. Non mi sono accontentato della realizzazione di un progetto, ho voluto fortemente interpretarne tutte le tappe intermedie.
Questo è indispensabile affinché una sorta di trip advisor potesse essere utile anche a tutte le migliaia di ragazzi che ho seguito nel corso di 35 anni di passione. Sono ancora all’inizio. La mia curiosità non ha confini, e spazia dal Naturismo alimentare alle più becere, malsane, ma funzionali diete che applichiamo spesso goffamente per ottenere il massimo dei risultati estetici. Il mio compito su questa Terra tende ad unire, per quanto possibile, una sana pratica quotidiana al massimo dei risultati ottenibili dal punto di vista estetico e funzionale.
Tutti i miei allievi testimoniano con le parole e coi fatti questo mio appello alla salute e alla fisicità estrema, consapevole che per molti versi ci siano territori inesplorati e meravigliosi ancora da scandagliare”.