24 Maggio 2017
51
STALETTÌ (CZ) – SANTA RITA, QUANDO L’AMORE TI PORTA AL PERDONO.
Festa in onore della santa delle cose impossibili. Don Roberto Corapi ha benedetto trecento rose e le ha distribuite ai fedeli
di Franco POLITO
STALETTI’ (CZ) – 23 MAGGIO 2017 – Festa in onore della santa delle cose impossibili e della donna obbediente sino all’estremo.
Anche questa è stata a Stalettì la solenne celebrazione eucaristica in onore di Santa Rita presieduta da don Roberto Corapi. Il sacerdote ha riunito tanti fedeli nella cappellina della Famiglia Mosca. Con loro e per loro si è soffermato sulla vita della Santa che «diventa per tutti – ha sottolineato – testimone fedele di Dio, testimone del perdono, perché testimone dell’amore».
«Soltanto l’amore – ha insistito don Roberto – può trasformare il cuore indurito dell’uomo, perché ti porta a perdonare chi ha fatto del male. Chi non perdona, non ama, difficilmente è portato a perdonare perché non sa amare, e l’amore viene da Dio. Amiamo carissima comunità, ha aggiunto don Roberto, seminiamo amore attorno a noi per poter profumare come queste rose di Santa Rita».
Introdotta in modo misterioso nel Convento delle Agostiniane, da novizia viene messa alla prova dalla Madre Badesse, che le comanda di piantare e innaffiare un arido pezzo di legno. Rita obbedisce, e da quell’ arido pezzo di legno sboccia una rosa, per questo la devozione delle rose di Santa Rita. «Obbedienza a Dio e perdono – ha messo in evidenza don Roberto – queste le chiavi per entrare nella vita dei santi e impegnarci a costruire il bene comune. Impegniamoci tutti, vi prego, e imitiamo Santa Rita».
Alla fine don Roberto ha benedetto oltre trecento rose, distribuendole a tutti i fedeli. «Un segno dell’amore verso tutti – ha concluso il sacerdote – che senza distinzione ama e serve con gioia e tanta passione».