7 Giugno 2017
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SPECIALE ELEZIONI COMUNALI – CENADI (CZ) – DOMENICO GALLO, PROFESSIONALITA’ ED ESPERIENZA AL SERVIZIO DELLA COSA PUBBLICA
Gallo
Capolista di “Insieme per Cenadi”, promette entusiasmo e tanta voglia di lavorare
Articolo e foto di Franco POLITO
CENADI (CZ) – 7 GIUGNO 2017 – «Abbiamo voluto dare vita a questa lista elettorale ed a questo programma perché convinti di poter portare nella prossima amministrazione comunale il contributo delle nostre idee, del nostro entusiasmo e della nostra voglia di lottare per dare un futuro a questo paese e a noi stessi».
Domenio Gallo, candidato a sindaco alle elezioni comunali del prossimo 11 luglio, parla della sua scelta di mettersi in gioco. Lo fa guidando “Insieme per Cenadi” che candida a consigliere comunale Giuseppe Deodato, Concetta Graziella Deodato, Salvatore Giunone, Mauro Pileggi, Florina Olivieri e Concetta Virgilio.
Un gruppo di candidati che «cercherà – dice ancora Gallo – attraverso gli interventi, di portare a soluzione i problemi più gravi ed urgenti, mentre con la programmazione pianificheremo le idee di sviluppo con riferimento alla vivibilità, alla solidarietà e al progresso economico e sociale. Tutto questo reca nella sua stessa ragion d’essere quella motivazione, quella professionalità e quella esperienza che troppo spesso in passato è mancata nella gestione della cosa pubblica. Non abbiamo ricette magiche per risolvere i problemi. Abbiamo però tanta voglia di lavorare e la spenderemo tutta».
“Insieme per Cenadi”, tra l’altro, si dice pronte a «un confronto aperto con tutti i rappresentanti delle categorie sociali ed economiche che vogliono impegnarsi per la rinascita morale e civile della nostra comunità». Non hanno ricette magiche o alchimie varie ma un programma elettorale concreto e aderente alla realtà in cui vivono.
«Vi abbiamo inserito – fa sapere Gallo – la possibilità di effettuare una ricognizione finanziaria onde poter rivedere tasse, imposte e tributi in modo che tutti contribuiscano effettivamente alla spesa pubblica. Inoltre, puntiamo a dare maggiore efficienza della pubblica amministrazione potenziandola con strumenti tecnologici. E’ nostra intenzione, altresì, procedere alla convocazione di consigli comunali aperti per consentire ai cittadini il contatto diretto e immediato con gli amministratori».
Gallo e gli altri candidati dello schieramento propongono un «maggiore controllo delle opere pubbliche facendo valere il principio della responsabilità dei tecnici, dei progettisti e delle imprese che eseguono i lavori. Su questa via c’è l’idea di favorire la nascita di attività commerciali e artigianali e sostenere l’imprenditoria giovanile anche attraverso l’attuazione del Piano Regolatore Generale. Un ruolo decisivo dovrà averlo pure l’istruzione pubblica con interventi diretti a rendere le strutture scolastiche più sicure ed accoglienti, rimuovendone le carenze, offrendo migliori servizi e istituendo borse di studio di intesa con la scuola».
Gallo continua con la “radiografia” del programma elettorale di cui cita la «risoluzione dell’annoso problema dell’acqua potabile, la realizzazione della rete idrica e della fognatura nelle zone periferiche» anche se un capitolo a parte, «per l’estrema delicatezza e per i negativi pregressi», lo riservano alla nettezza urbana.
Sull’argomento «c’è l’idea – sottolinea – di procedere alla raccolta differenziata mediante contenitori per il vetro, i farmaci scaduti nonché la raccolta, un giorno alla settimana, dei rifiuti ingombranti». E poi la manutenzione delle strade, la pulizia dei canali irrigui, il sostegno all’agricoltura, il recupero e la sistemazione degli spazi verdi esistenti e la pulizia del cimitero «che – afferma Gallo – non può essere lasciato in stato di abbandono».
Quindi le fasce deboli e i disabili con il convincimento che «quanto si fa non è mai bastevole». “Insieme per Cenadi” ha in mente gite per anziani e iniziative per la terza età attraverso un potenziamento del centro ricreativo e culturale, l’organizzazione di colonie estive per bambini, la creazione di un centro polivalente con biblioteca e collegamenti a internet. Sullo sfondo una politica di equilibrio tra tradizione e innovazione che valorizzi il patrimonio delle tradizioni popolari locali attraverso il coinvolgimento di scuola, giovani e associazioni.
«Non mancherà – conclude Gallo – la promozione di convegni su politiche sociali, sanità e cultura oltre all’avvio di iniziative adeguate per un migliore utilizzo strutture pubbliche».