11 Giugno 2017
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CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – BAMBINO E PENSIONATO MORSI DAI CANI
Non si tratta di randagi ma di animali regolarmente detenuti. Piccolo azzannato al ventre, necessari cinque punti di sutura. Anziano ha riportato ferite lacero contuse agli arti
di REDAZIONE
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 11 GIUGNO 2017 – Prima un pensionato in contrada Diana. Poi un bambino di appena cinque anni, sono stati azzannati dai cani.
Il primo episodio si è verificato lungo la strada di contrada Diana, una zona posta nell’area rurale della città. Secondo il rapporto dei medici dell’azienda sanitaria provinciale, ad aggredire è stato un cane, regolarmente registrato di proprietà di un uomo residente a San Sostene. Ferite lacero contuse agli arti guaribili in pochi giorni, questo il referto medico.
L’altro episodio nel pomeriggio di venerdì, in località Carrozza, una zona che collega la città con il territorio di Torre di Ruggiero. Il bambino stando ad alcune testimonianze, era nel cortile davanti casa non recintato quando è stato azzannato al basso ventre. E’ stato subito soccorso dai genitori che hanno udito le urla.
Panico anche tra i residenti del quartiere allertati dalle grida per allontanare la bestia. Per il bambino, si è reso necessario l’intervento dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Soverato dove i medici hanno dovuto intervenire con cinque punti di sutura per arginare la ferita nella parte inquinale del piccolo.
Nel corso della serata, le condizioni di salute di entrambe le vittime dell’aggressione sono migliorate ed è stato disposto il rientro a casa. Anche in quest’ultimo episodio è stato utile il lavoro dei vigili urbani del locale comando con l’agente Antonio Pileggi, coordinatore, che hanno rintracciato il proprietario del cane per i provvedimenti riguardanti le condizioni dell’animale.
In entrambi i casi, comunque, non si è trattato del fenomeno del randagismo, perché i proprietari degli animali sono stati subito rintracciati e gli stessi si sono messi a disposizione dei responsabili dei servizio veterinario dell’azienda sanitaria per i controlli di routine che vengono svolti secondo il protocollo sottoscritto con i vari enti presenti sul territorio.