23 Giugno 2017
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PRESERRE (CZ) – RIFIUTI PERICOLOSI VICINO A FOCE “CORACE”, SEQUESTRATA AREA
Attività Ispettiva congiunta della Guardia Costiera di Soverato e della Polizia di Stato
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 23 GIUGNO 2017 – A seguito dei controlli volti alla tutela dell’ambiente disposti dal Questore della provincia di Catanzaro, dott.ssa Amalia Di Ruocco, nella mattinata si è svolta un’operazione interforze, che ha condotto al sequestro preventivo un’area di demanio fluviale della superficie di 2435 metri quadrati sulla quale sono stati rinvenuti, depositati abusivamente, rifiuti speciali di natura pericolosa e non per un totale di circa 1000 metri cubi.
L’attività si è svolta con l’impiego di personale della Guardia Costiera di Soverato dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catanzaro, del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia e della Stazione Carabinieri Forestale di Catanzaro.
L’area posta sotto sequestro si trova sull’argine destro del fiume “Corace”, in prossimità della foce, nelle immediate vicinanze di civili abitazioni a circa 100 metri dal mare.
La situazione è stata ritenuta di particolare rilevanza in quanto è stata scoperta la presenza di rifiuti speciali di natura pericolosa e non, in quantità tale da poter essere definita quale vera e propria “discarica”, nella quale sono stati rinvenuti materiali di risulta derivante da lavori edili, pneumatici, metalli, plastica, elettrodomestici in disuso e residui di materiale di natura vegetale.
Vista la natura dei rifiuti rinvenuti è stato richiesto l’intervento del personale Arpacal che è intervenuto tempestivamente ed ha proceduto alla caratterizzazione dei materiali sequestrati. L’area ed i rifiuti sequestrati sono stati affidati in custodia giudiziaria ad un funzionario della Regione Calabria Ente preposto alla gestione del Demanio Fluviale.
I servizi di ispezione e di indagine per la prevenzione e repressione dei crimini contro l’Ambiente marino e costiero sono una priorità e, proseguiranno anche nei prossimi giorni, interessando tutte le attività balneari, ristorazione e intrattenimento, presenti su aree demaniali