23 Luglio 2017
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PRESERRE (CZ) – OLIVERIO A SANTA CATERINA DELLO JONIO, TRA OPERE E MORALITÀ: STIAMO RIVOLUZIONANDO LA CALABRIA
Citati in particolare i 530 milioni di euro per l’ammodernamento della ferrovia jonica
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 23 LUGLIO 2017 – “La nostra è una rivoluzione etica. Lottiamo quotidianamente contro le sacche di potere che vogliono impedire il cambiamento in Calabria”.
Lo ha affermato il presidente della giunta regionale, Mario Oliverio, chiudendo ieri sera la Festa de L’Unità a Santa Caterina dello Jonio (Cz). Davanti al gremito anfiteatro della zona marina, Oliverio ha rivendicato “fatti, opere e investimenti”, citando un lungo elenco di progetti già cantierati e, in particolare, i 530 milioni di euro destinati alla riqualificazione integrale della ferrovia jonica.
“Lavori che si concluderanno entro il 2020, consegnando finalmente alla Calabria una metropolitana di superficie moderna, efficiente e funzionale”. Sul tema delle infrastrutture ha parlato anche di Trasversale delle Serre (“che adesso va completata tutta”) e di Statale 106. Anche la sanità ha occupato uno spazio rilevante, non mancando, peraltro, una certa “preoccupazione” per l’attuale gestione commissariale.
L’ospedale di Soverato e la Casa della Salute di Chiaravalle, ha affermato Oliverio, sono “priorità evidenti per questo territorio, su cui c’è il massimo impegno della Regione”. Tra le questioni affrontate, il piano di recupero dei borghi e delle aree interne, su cui il governatore si è lungamente soffermato.
Lo stesso Oliverio ha visitato, nel pomeriggio, il centro storico di Santa Caterina, soffermandosi sull’interessante modello di accoglienza per i rifugiati creato nella cittadina jonica.
Il dibattito politico, moderato dal giornalista Francesco Pungitore, è stato animato dagli interventi di Maria Antonietta De Francesco, segretaria di circolo del Pd di Santa Caterina, del sindaco Giuseppe Leto, del consigliere provinciale Francesco Severino, del deputato Bruno Censore e del responsabile organizzativo del Pd calabrese, Giovanni Puccio.
Tra stand, degustazioni e musica la festa ha coinvolto centinaia di partecipanti e, in particolare, tantissimi giovani, protagonisti di una macchina organizzativa praticamente perfetta. “Un successo evidente” hanno rimarcato De Francesco e Severino.