PRESERRE (CZ) – PARTE L’AVVENTURA DI DEMS CALABRIA

Associazione costituita alla presenza del ministro Orlando

di REDAZIONE 

PRESERRE (CZ) –  7 AGOSTO 2017 –  Aperta la campagna di adesione all’associazione Dems – Democrazia, Europa e Società anche in Calabria.

A fine luglio Dems è stata costituita in Calabria alla presenza del ministro Andrea Orlando.

Stiamo costruendo uno spazio libero e plurale per allargare lo spazio politico del centrosinistra, unendo culture e prospettive anche differenti, ma animate dalla voglia di mettere in campo una proposta di governo credibile, seria, vincente.

Dems ha l’ambizione di mettere insieme iscritti e non iscritti al Pd, unitamente alle associazioni con la possibilità di aderire in forma collettiva. Soprattutto in Calabria il bisogno di avanzare una proposta politica capace di trovare una sintesi virtuosa e condivisa è molto sentito da chi non si riconosce più nelle vecchie logiche, da chi intuisce la necessità di un bilancio dell’esperienza regionale nella quale, purtroppo, non si avvertono i segni di un cambiamento rispetto al passato in un quadro di forte crisi economica e occupazionale.

Sarà un settembre molto caldo quello di Dems in Calabria. Il 22, 23 e 24 settembre ci diamo appuntamento a Camigliatello silano per Demschool, una scuola di formazione politica che diventerà un contenitore tematico in vista della conferenza programmatica del Partito Democratico a ottobre del 2017.

Porteremo in quella sede le nostre proposte e i nostri contributi legati al Sud, che sarà anche il tema centrale della scuola di formazione. Abbiamo già fissato un obiettivo ambizioso in vista dell’appuntamento nazionale di Camigliatello silano: le prime 5mila adesioni a Dems in Calabria.

Abbiamo chiesto con forza questa Conferenza programmatica del Pd. Saremo protagonisti di un dibattito franco, senza lesinare critiche forti alla gestione del Partito, però al contempo racconteremo la nostra idea di sviluppo, crescita, coesione sociale, lavoro, economia, diritti.

Noi di Dems Calabria porteremo in primis la sfida del Mezzogiorno di Italia, perché da qui riparte il nostro Paese.