PRESERRE (CZ) – AD AMARONI SBARCA “APPENNINO BIKE TOUR, IL GIRO D’ITALIA CHE NON TI ASPETTI”

Domani tappa dell’iniziativa che valorizza l’Appennino e le sue eccellenze in risposta alle continue catastrofi ambientali

di Franco POLITO

AMARONI (CZ) – 14 AGOSTO 2017 –  la “Cittadina del Miele” è pronta ad accogliere una delle tappe calabresi di “Appennino Bike Tour, il Giro dell’Italia che non ti aspetti”.

L’iniziativa, partita lo scorso 15 luglio da Altare, nella Provincia ligure di Savona, arriverà domani al municipio intorno alle 12:30 proveniente da Taverna. Ripartirà il giorno successivo, di buon mattino, alla volta di Fabrizia

L’arrivo sarà seguito da una conferenza con i saluti istituzionali. Successivamente lo staff organizzativo della manifestazione sarà accompagnato alla scoperta delle eccellenze locali tra natura, gastronomia, sport, cultura e folklore amaronese.

“Il Giro d’Italia che non ti aspetti” è un ciclo-viaggio in 42 tappe, dalla Liguria alla Sicilia, con staffetta istituzionale atto a valorizzare l’Appennino attraverso tutte le sue eccellenze. Il Giro, come detto, è partito da Altare, dove inizia la cresta dell’Appennino ligure e si chiuderà, dopo 42 giorni e 2.611 chilometri dopo, ad Alia, in provincia di Palermo, toccando 14 regioni e 298 Comuni. 

Appennino Bike Tour”, i cui partner istituzionali, tra gli altri, sono Ministero dell’Ambiente, Confcommercio, Lions, AppenninoBell’Ambinete, Unpli (Unione Pro Loco d’Italia),  Legambiente, Unaga e Touring Club Italiano, è una risposta alle continue catastrofi ambientali che colpiscono l’Appennino. I Comuni coinvolti hanno unito le forze affinché il territorio venga sempre più considerato e valorizzato, anche grazie a forme di turismo eco sostenibile.

Ad ogni tappa del Giro vengono promossi e valorizzati i luoghi dei territori incontrati e le sagre e le feste che accoglieranno l’iniziativa. Ogni giorno vengono scoperti territori grandi e piccoli che, all’interno del sito ufficiale di promozione turistica dell’Appennino www.viviappennino.com, permetteranno di creare per la prima volta una reale rete di promozione e valorizzazione di un territorio affine sotto molteplici aspetti, nonostante la distanza chilometrica tra il primo Comune posto in Liguria, Altare e l’ultimo in Sicilia, Alia.

Il team di “Vivi Appennino”, infatti, viene affiancato ad ogni tappa da rappresentanti delle Istituzioni locali che stanno portando il “drappo tricolore” del Giro da Municipio a Municipio, in senso di unione di tutto il territorio appenninico.

Sarà così anche domani ad Amaroni. prima di quella amaronese, “Il Giro che non ti aspetti” in Calabria ha già percorso le tappe di San Severino Lucano  – Orsomarso (10 agosto), Orsomarso – Sant’Agata di Esaro (11 agosto), Sant’Agata di Esaro – San Benedetto Ullano (12 agosto), San Bendetto Ullano – Aprigliano (13 agosto).

Oggi ci sarà la Arpigliano – Taverna. Domani lo sbarco ad Amaroni con ripartenza il giorno dopo per Fabrizia. Da lì, giorno 17, muoverà per Santa Cristina d’Aspromonte. Il giorno dopo proseguirà per Scilla.

Sabato 19 approdo in Sicilia, a Monforte San Giorgio. Altre sei tappe e, poi, la chiusura ad Alia, nel cuore del Palermitano.