4 Settembre 2017
36
DECOLLATURA (CZ) – PD, NASCE COORDINAMENTO PERMANENTE DONNE CENTRO SINISTRA
Urgenza di scrivere una pagina di nuovo protagonismo al femminile nella politica calabrese interfacciandosi con vertici Regione
di REDAZIONE
DECOLLATURA (CZ) – 4 SETTEMBRE 2017 – Un coordinamento permanente di donne espressione di tutte le forze del centrosinistra, che a stretto giro si interfacci con i vertici istituzionali della Regione per dare seguito a una serie di proposte emerse nel corso della giornata di discussione e approfondimento, che si è svolta lo scorso 2 settembre a Decollatura su impulso dell’ex sindaco Anna Maria Cardamone, componente della segreteria regionale Pd.
Con questo approdo si è conclusa l’iniziativa al femminile, che ha visto la partecipazione di diverse personalità del centrosinistra, impegnate a vario titolo nelle istituzioni e nei partiti del centrosinistra calabrese. In primo piano nella discussione, l’urgenza di scrivere una pagina di nuovo protagonismo delle donne nella politica calabrese che prenda piede grazie all’intraprendenza e al contributo di idee e proposte emerse nella giornata del 2.
Dalle pari opportunità all’ambiente, dai migranti alle politiche sociali, dalla violenza di genere alle riforme istituzionali: i tavoli di lavoro hanno intessuto un confronto a tutto campo sui grandi temi dell’attualità politica calabrese, nutrendosi del contributo di diverse personalità.
Alla giornata hanno preso parte – tra le altre – le parlamentari Enza Bruno Bossio, Doris Lo Moro, l’ex ministro, Maria Carmela Lanzetta, l’assessore regionale Antonella Rizzo, la consigliera di parità, Tonia Stumpo, le esponenti del Pd, Bianca Rende, Giulia Veltri e Teresa Esposito, diverse componenti del collettivo What women want (Stella Ciarletta, Mariarosalba Bernaudo, Vincenzina Perciavalle). Hanno inviato un contributo, invece, la parlamentare Stefania Covello e la presidente della commissione regionale alle pari opportunità, Cinzia Nava.
La prima determinazione, che il coordinamento porterà all’attenzione delle istituzioni regionali calabresi, è quella di dotare la Regione Calabria di una legge regionale compiuta, frutto del lavoro del Consiglio regionale, che dia seguito alla disposizioni di legge sulla parità di genere.
L’adempimento di questa importante norma è solo il prioritario passaggio verso la realizzazione di una democrazia compiuta, all’interno della quale diversità e diseguaglianze possano trovare risposte e forme di bilanciamento. Tra le proposte frutto della discussione, quella di procedere alla creazione di una scuola di formazione politica, all’interno della quale educare i talenti femminili e formarli all’impegno politico ed istituzionale.
Ancora, l’opportunità di intraprendere all’interno degli istituti scolastici corsi mirati di educazione alla legalità, al rispetto dell’ambiente e alla storia dei luoghi: come leva per una crescita consapevole delle nuove generazioni e strumento di integrazione per le famiglie straniere.