BADOLATO (CZ) – I “CATTIVI MAESTRI” DI GIACOMO PANIZZA CHIUDONO “ANPI ESTATE”
Riceviamo e pubblichiamo:
BADOLATO (CZ) – Si chiuderà con un nuovo appuntamento a Badolato la terza edizione di “L’ANPI d’estate”.
Domani, sabato 9 settembre, alle ore 18 nei locali della delegazione comunale di Badolato Marina si terrà l’incontro con Don Giacomo Panizza, fondatore della Comunità Progetto Sud e autore del libro”Cattivi maestri”.
La sfida educativa alla pedagogia mafiosa con la prefazione di Goffredo Fofi. A parlarne ci saranno Daniela Trapasso, Assessora Comune di Badolato; Gianfranco Mammone, sezione ANPI Soverato e Mario Vallone, Presidente Provinciale dell’Associazione Partigiani d’Italia. Un libro importante per affrontare temi attuali e presenti anche nelle cronache degli ultimi giorni. Una scrittura non indulgente con quanti fanno finta di non vedere o non sapere.
Un invito a impegnarsi quotidianamente nel rinnovamento della politica e delle istituzioni, facendo la propria parte senza esitare. Leggiamo dalla quarta di copertina del libro: In molti luoghi del nostro Paese la mentalità mafiosa si insinua nel modo di pensare comune. È la mentalità dei boss, delle donne di mafia e dei giovani in carriera nelle cosche, ma anche quella che si respira nelle relazioni, nelle parole e nei silenzi delle città.
Piegate al raggiungimento degli scopi criminali dei clan, le regole «educative» criminali si impongono nelle comunità locali e insegnano il potere della forza, l’importanza di riprodurre modalità rigide e ripetitive di comportamenti sociali – come la riscossione del pizzo – mostrano che chi apprende, dopo essere stato messo alla prova, ottiene fiducia e fa carriera. L’educazione dei giovani criminali, allenati a collocare in secondo piano i sentimenti e l’amicizia, avviene sul campo, anche attraverso le condanne, pure feroci, di coloro che sbagliano, dimostrazioni lampanti che uno sparuto gruppo di persone riesce ad «ammaestrare» interi quartieri e intere città. Una vera e propria «pedagogia mafiosa» che si può contrastare solo con un’educazione alternativa.
Comitato Provinciale ANPI Catanzaro