26 Settembre 2017
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ARGUSTO (CZ) – QUANDO “VINCE” L’ECONOMIA E “PERDE” LA SCUOLA
Argusto, scorcio
Alle prese con i tagli ai trasferimenti ai Comuni, sindaco ha dovuto trasferire al plesso della primaria la scuola dell’infanzia
di Franco POLITO
ARGUSTO (CZ) – 26 SETTEMBRE 2017 – Soldi che non ci sono. O meglio che non arrivano. Un bel guaio per le amministrazione comunali costrette a garantire, pur in assenza di pecunia, i servizi essenziali.
Giocoforza, quindi, fare di necessità virtù. Ad Argusto è stata la scelta la “via di mezzo” con un colpo alla botte e l’altro al cerchio. Nella veste di maniscalco il sindaco Valter Matozzo. Il primo cittadino ha vergato un’ordinanza con cui ha disposto «il trasferimento delle attività didattiche della scuola dell’infanzia – è scritto nel provvedimento – presso le aule rese disponibili nella sede della scuola primaria sita in Via Regina Margherita, a decorrere dal 27 settembre 2017».
Le finalità, comunicate al dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale “C. Alvaro” di Chiaravalle Centrale di cui il plesso argustese fa parte che ha dato il nulla osta, sono quelle di «consentire una riduzione dei costi di manutenzione e gestione degli immobili comunali – spiega Matozzo – in questo momento di congiuntura economica e taglio dei trasferimenti ai Comuni da parte dello Stato centrale».
Con l’ordinanza, inoltre, il sindaco ha disposto «la sospensione delle attività didattiche della scuola dell’infanzia per le giornate di ieri e di oggi , al fine di procedere con le operazioni di trasferimento degli arredi e delle attrezzature scolastiche nell’ edificio scolastico di Via Regina Margherita, nel quale vi è una disponibilità di aule che consente lo svolgimento delle attività didattiche sia della scuola primaria che della scuola dell’infanzia».
Copia dell’ordinanza è stata trasmessa alle autorità competenti. E da Roma parlano di “Buona Scuola”.