CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – CASA DELLA SALUTE, BALDO ESPOSITO APPOGGIA I SINDACI DELLE PRESERRE
“Parteciperò attivamente a tutte iniziative che verranno messe in campo”
di REDAZIONE
CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 26 SETTEMBRE 2017 – «Poichè da tempo sto seguendo, con la massima attenzione, la vicenda relativa all’istituzione della “Casa della salute” di Chiaravalle Centrale, ancora una volta non intendo sottrarmi al dibattito riaccesosi negli ultimi giorni, a seguito della forte iniziativa dei Sindaci del comprensorio che, giustamente, sono schierati al fianco del sindaco Donato, per ottenere garanzie e definitive certezze sui tempi di realizzazione dell’opera».
Lo afferma in una nota il consigliere regionale di opposizione Baldo Esposito.
«Nei miei precedenti interventi – aggiunge – avevo assicurato che la Regione Calabria avrebbe dedicato la massima attenzione alla problematica e, in tale ottica, io stesso ho più volte incontrato i responsabili del Dipartimento e dell’A.s.p., per l’individuazione di una sede idonea e per rimuovere tutti gli ostacoli insorti durante l’iter istruttorio».
«Tuttavia – fa notare il consigliere -, proprio quando sembrava che si stesse giungendo alla fine della vicenda, essendo stato reperito un immobile comunale adiacente al vecchio ospedale, la cui scelta permetterà di abbattere gli ingentissimi costi di adeguamento della struttura preesistente, pare invece che, superato l’impasse estivo, la pratica, anzichè procedere celermente in vista della definitiva approvazione, stia subendo un nuovo ingiustificato rallentamento presso gli uffici dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro».
«Ritengo che – afferma ancora -, se realmente così fosse, si stia consumando un grave torto in danno della popolazione di tutto il comprensorio delle Preserre e, più in generale, di tutto il territorio di competenza della stessa A.S.P., considerato che una struttura polivalente e funzionale, come dovrà diventare la “Casa delle salute”, rappresenterà un irrinunziabile presidio sociale e sanitario, garantendo continuità assistenziale nell’erogazione di attività di prevenzione e di cura, adeguatamente sostituendo l’ex ospedale che, per decenni, ha rappresentato un punto di riferimento per la popolazione Chiaravallese e non solo».
«Per tali motivi, già dai prossimi giorni star al fianco del Sindaco Donato e di tutti i suoi colleghi del basso Ionio – conclude Esposito -, partecipando attivamente alle iniziative che verranno predisposte, auspicando che quella che considero una vera e propria battaglia di civiltà e di tutela del diritto alla salute, al di là di ogni incomprensione, equivoco o malinteso, pervenga a definitiva soluzione entro tempi celeri e certi».