28 Settembre 2017
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SQUILLACE (CZ) – SOSPENSIONE AMBULATORIO CHIRURGIA E ANGIOLOGIA: MEGNA, MUCCARI E RUGGIERO NON CI STANNO
“Chiediamo immediata ripresa prestazioni”. Riceviamo e pubblichiamo:
SQUILLACE (CZ) – 28 SETTEMBRE 2017 – «La sospensione dell’attività dell’Ambulatorio di Chirurgia e Angiologia del Polo Territoriale di Squillace, ci coglie di sorpresa e può rappresentare una gravissima carenza nell’assistenza a moltissimi pazienti che sono in corso di trattamento e che andrebbero incontro non solo a disagio ma all’interruzione di un percorso terapeutico da anni garantito dalla Struttura e dal personale sanitario che opera.
Parliamo di oltre 1000 prestazioni nel 2016 e di oltre 800 prestazioni già realizzate a fine agosto dell’anno in corso. Parliamo anche di patologie chirurgiche che interessano la popolazione anziana che troverebbe difficoltà insormontabili a raggiungere altri presidi. Inoltre il Polo Sanitario Territoriale di Squillace è punto di riferimento di un’area geografica di oltre 15 mila abitanti.
La decisione di sospendere l’attività delle prestazioni chirurgiche del nostro presidio e da noi fortemente contestata perché assunta unilateralmente e senza coinvolgere gli organismi di indirizzo dell’Asp, ovvero la Conferenza dei sindaci ci spinge a chiedere con urgenza contingibile l’immediato rispetto delle turnazioni già previste per il mese di ottobre al fine di programmare una soluzione definitiva e scoraggiare ciò che per noi rappresenta l’inizio della definitiva chiusura.
Supportati da tutte le forze che hanno dimostrato solidarietà, restiamo in riunione con i rispettivi Esecutivi».
Pasquale Muccari, sindaco di Squillace;
Salvatore Megna, sindaco di Vallefiorita;
Luigi Ruggiero, sindaco di Amaroni