CATANZARO – FUNGHI, CHE PASSIONE
Conclusa la XVII° edizione della mostra micologica
di REDAZIONE
CATANZARO – 13 OTTOBRE 2017 – Domenica scorsa si è conclusa la XVIII° edizione della mostra micologica “Città di Catanzaro” organizzata dal Gruppo micologico di Catanzaro denominato “Sila Catanzarese”.
Nonostante la carenza di esemplari nei boschi di tutto il territorio (Silano, Pre-silano e delle Serre), gli organizzatori sono riusciti ad esporre ben 111 specie di funghi spontanei, così da offrire ai numerosi visitatori un’ampia varietà di specie da osservare per migliorare ed approfondire le proprie conoscenze nell’ambito micologico.
La mostra si è svolta nei locali messi a disposizione dalla Amministrazione Provinciale di Catanzaro, nell’interno del Parco della Biodiversità, nelle giornate di Sabato 7 e Domenica 8 Ottobre. La manifestazione è stata inaugurata mattina di sabato dal Presidente del Gruppo Micologico Avv. Emilio Corea alla presenza di numerosi visitatori.
La partecipazione del pubblico è stata varia e numerosa: appassionati e studiosi di funghi, studenti, curiosi che hanno potuto visionare ed ammirare le numerose specie micologiche, i vari manifesti fotografici e vignettistici, appositamente installati dall’Associazione per finalità educative e di sensibilizzazione verso le varie problematiche del mondo dei funghi e dell’ambiente.
Gli organizzatori della Associazione si sono prodigati per curare al meglio la esposizione delle 111 specie, appartenenti sia a varietà di funghi commestibili che di non commestibili e, inoltre, a specie tossiche, comprese alcune mortali. Laddove possibile, si è provveduto al ricambio degli esemplari con altri freschi al fine di rendere l’osservazione più realistica e naturale, come dal vivo. Gli stessi organizzatori si sono prodigati a fornire tutte le spiegazioni scientifiche e le risposte alle tante domande che il pubblico ha formulato durante la manifestazione sul tema della mostra.
Vi sono state interessanti discussioni ed approfondimenti in tema di modalità corretta della raccolta, commestibilità, grado di tossicità, comportamenti adeguati da tenere durante le escursioni micologiche, rispetto dell’ambiente di crescita, etc.
A conclusione della mostra si è svolto il consueto concorso “il porcino più grande”, nel corso del quale molti raccoglitori hanno partecipato con esemplari di funghi porcini di cospicue dimensioni. È stato premiato come vincitore il sig. Matteo Dolce che ha partecipato con un grosso esemplare di 890 grammi.
Quest’anno ha avuto luogo anche un altro concorso, quello del porcino più bello. Per quest’ultimo il premio è andato al sig. Palaia Antonio.