PRESERRE (CZ) – TRASVERSALE, IL COMITATO AVVERTE: ADESSO PER COMPLETARLA SERVONO ALTRI 400 MILIONI DI EURO»
Analizzata l’ultima nota stampa dell’Anas: nove mesi per partorire… un cd?
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 4 NOVEMBRE 2017 – “Servono almeno altri 400 milioni di euro, circa, per completare la Trasversale delle Serre. E’ l’unica notizia che seria, e non certo rassicurante, che si può estrapolare dall’ultima nota stampa diffusa dall’Anas il 3 novembre scorso. E però, la stessa azienda continua a non spiegare tante altre cose importanti…”.
Lo sottolinea il Comitato “Trasversale delle Serre – 50 anni di sviluppo negato”. “Ci sono voluti nove mesi, praticamente una gravidanza, affinché gli uffici dell’Anas, con uno sforzo straordinario, arrivassero a partorire nientemeno che un… cd! – ironizza il comunicato. – Un supporto digitale di rara fattura, addirittura consegnato a mano comune per comune, accompagnato da un comunicato che non fa altro che elencare la lunghezza e la denominazione dei tronchi di superstrada ancora da completare. Nulla di nuovo, insomma”.
“Nessuna risposta seria e concreta a fronte delle molteplici richieste di accesso agli atti formulate negli ultimi anni – incalza il Comitato. – Nessun chiarimento sulle progettazioni esistenti, sulle relative coperture finanziarie, con precisa indicazione della provenienza, sui tempi previsti per l’inizio dei lavori, compresi i tempi per affidare gli appalti, e per il completamento definitivo di ogni tronco. Stesso dicasi per i lavori in corso di esecuzione: qual è lo stato dell’arte? Quali le somme preventivate ed esistenti? Quali le ditte incaricate e i relativi contratti? Qual è la data aggiornata di fine lavori?”.
“L’Anas, da mesi e mesi, continua a non fornire queste informazioni di banalissima trasparenza – puntualizza il Comitato. – Era stata richiesta formalmente nei mesi passati anche la consegna di alcuni documenti inerenti le lavorazioni, i certificati di collaudo delle opere completate, gli estremi contrattuali dei lavori appaltati, con allegati capitolati speciali d’appalto, lo stato delle progettazioni preliminari, definitive o esecutive dei tratti ancora mancanti, nonché il quadro finanziario completo e dettagliato dell’opera progettata o realizzata.
Su questi argomenti tutto tace. Però ecco arrivare la consegna del cd ai sindaci. Sindaci che poi, dice l’Anas, potranno esprimere osservazioni e pareri in vista di future conferenze di servizi. Un tentativo di blandirne il consenso in attesa di altri tempi biblici? E, invece, che fine ha fatto il tavolo di concertazione aperto a tutti, promesso a febbraio scorso?”.