BORGIA – “SOGNANDO LA DITTATURA O LA DETTATURA?”
Borgia, il municipio
Riceviamo e pubblichiamo:
BORGIA (CZ) – 14 DICEMBRE 2017 – «Un fatto increscioso e di basso profilo che dimostra tutta la pochezza, quello messo in campo prima dal circolo del Pd di Roccelletta citandomi, e poi dalla giunta comunale, con il sindaco che tenta di dimostrare di essere quasi spinta dalla giunta a denunciare mio fratello, dimenticando però di essere allo stesso tempo segretaria di quel circolo di Roccelletta che esortava la giunta ad agire.
Hanno sempre urlato nell’orecchio dei cittadini che la politica non si fa nelle aule dei tribunali, per poi cadere in azioni povere di sostanza che risaltano tutta la pretestuosità e il tentativo di fermare il sottoscritto attraverso denunce e querele indirizzate ai miei diretti familiari.
Cercano di colpire sotto il profilo lavorativo un padre di famiglia, cosa che io non ho mai fatto per rispetto alle famiglie, ho sempre denunciato i problemi e mi sono recato nelle aule di tribunale per rivendicare i diritti dei cittadini spesso e volentieri calpestati, qui invece viene querelato un rappresentante delle forse armate, pero’una domanda mi viene spontanea, quale posizione hanno mai preso quando sono accadute vicende di cronaca?
Questo io lo leggo come un attacco diretto e senza mezzi termini, soprattutto per il fatto che qui si tratta di una protesta da parte di un cittadino, che paga le tasse e vive in questo comune, non di gente che usa la propria professione, ma che forse ha l’unica colpa di essere il fratello del loro oppositore che non si è mai piegato a niente e nessuno.
Hanno visto tutti il contenuto, tanti cittadini nello stesso post hanno detto (giustamente) molto e di più, lo diceva Sandro Pertini grande Presidente della Repubblica Italiana: “quando un governo non fa cio’ che vuole il popolo, va cacciato via anche con mazze e pietre”, negli anni a Borgia credo senza ombra di smentita che spesso e volentieri sono state fatte azioni contro il volere del popolo stesso.
Gli amministratori parlano di onorabilità, dovrebbe allora partire almeno dall’onorabilità che hanno dato a questo paese, saltato alle cronache per la seconda discarica più grande d’Europa, con il tentativo di sdemanializzazione (togliere i vincoli) del terreno, portato in consiglio proprio dall’attuale sindaco, o magari la bella pubblicità per aver subito come cittadini lo scioglimento per infiltrazione quando a governare c’era qualche suo diretto, o magari per il fatto che la gente non sa cosa beve, e che da qualche anno e dopo più vicende di inquinamenti non ci sono ancora risposte concrete.
Ma ritorniamo al bersaglio che guarda caso divento spesso io, per il fatto che in questi anni “ho scoperchiato” tante situazioni poco chiare, che di trasparente hanno ben poco.
Certamente continuerò nell’azione che porto avanti da sempre, informando e sostenendo i cittadini in ogni battaglia che riguarda i loro diritti, non mi faccio certo intimorire da una denuncia come da cento o mille, la cosa che mi lascia perplesso è quanto la politica sia caduta in basso lasciando in mano a quattro sprovveduti la possibilità di minacciare i cittadini attraverso delle querele che i cittadini stessi devono pagare.
Ovviamente saremo noi a tutelare l’immagine di un cittadino che rivendica il diritto alla salute dei propri figli, ma che invece viene messo alla gogna mediatica da un’amministrazione che sà di avere l’acqua alla gola».
Il consigliere di opposizione del comune di Borgia
Giovanni Maiuolo