PRESERRE (CZ) – LAMEZIA TERME COMPIE 50 ANNI
Celebrazioni si apriranno il prossimo 4 gennaio
di REDAZIONE
LAMEZIA TERME – 31 DICEMBRE 2017 – Sarà l’Inno a Lamezia composto dal M° Edmondo Aiello ed arrangiato dall’Accademia Bruzia ad aprire le celebrazioni per il cinquantennale di Lamezia il prossimo 4 gennaio 2018, in programma al Teatro Grandinetti.
Il primo momento celebrativo avrà inizio alle 15.30.
L’inno a Lamezia, un brano di musica pop – rock, sarà eseguito dall’Accademia Bruzia, lo storico gruppo musicale nato circa quarant’anni fa ed attualmente composto da Edmondo Aiello ( Chitarra e voce), Diego Apa ( Pianoforte), Pasquale Ascioti (Basso elettrico), Walter Costantino (Batteria).
Il brano espressamente dedicato alla città e alla sua rinascita, al suo rilancio, è stato registrato nello studio di produzione musicale “Dissonanze Studios Records” di Francesco D’Augello di Lamezia.
L’Avvocato Basilio Perugini, Presidente del comitato “Lamezia 4 gennaio 2018” aprirà e concluderà la prima e lunga giornata di celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della costituzione della città di Lamezia.
Il vicepresidente del comitato, Dottor Sebastiano Sofi, presenterà il concorso “Il lametino dell’anno”, riconoscimento che sarà assegnato ogni anno, a partire dal 4 gennaio 2019. Per l’occasione sarà presentato il quadro commemorativo dedicato al compianto Dottor Franco Zofrea, scomparso nel 2016. L’opera sarà donata dal notaio Francesco Notaro all’ospedale “Giovani Paolo II” di Lamezia dove il Dottor Zofrea è stato primario per molti anni.
Nel pomeriggio, sempre al Teatro Grandinetti, sarà premiato l’autore del logo simbolo dei primi cinquant’anni di vita della città; altri riconoscimenti andranno a tutti coloro che hanno partecipato al medesimo bando per l’ideazione del logo del cinquantennale.
Sempre nella stessa manifestazione saranno premiati i vincitori del concorso “Cinquantenario di Lamezia Terme” che ha coinvolto le scuole cittadine. A tal proposito, interverranno dirigenti, docenti e alunni coinvolti nell’iniziativa concorsuale.
Alle 18, in cattedrale, il vescovo diocesano Mons. Luigi Cantafora presiederà la celebrazione eucaristica in memoria dei coniugi Salvatore Aversa e Lucia Precenzano, barbaramente uccisi in un agguato criminale il 4 gennaio del 1992.
La seconda parte del momento celebrativo inizierà alle 20.45 sempre al Teatro Grandinetti; introdurrà la serata il Presidente del Comitato, Avv. Basilio Perugini.
A rappresentare la gioventù lametina i due giovani Claudio Petronetti ed Angela Sara De Sensi. Claudio Petronetti (30 anni), laureato in Scienze Geologiche è autore del libro “Ricordami il futuro”, un’opera prima che sarà presto in libreria; un romanzo ambientato nel 2068 ( praticamente cento anni dopo l’istituzione della città) in cui la saga familiare si intreccia con la descrizione di una Lamezia, città moderna e all’avanguardia, porta della Calabria e del Mediterraneo.
Quella città che Arturo Perugini sognava e che, tutti coloro che hanno deciso di restare in questa terra, oggi ancora sognano.
Angela Sara De Sensi ( 23 anni) è laureata in Scienze dell’Educazione ed attualmente sta frequentando il secondo anno del Master in Criminologia all’Unical. Socia young della Fidapa lametina, nonché componente di altri sodalizi, la futura criminologa è anche impegnata nel sociale e si occupa del triste e inquietante fenomeno della violenza su donne e minori.
Il suo sogno è quello di lavorare nelle carceri per promuovere il reinserimento nella società civile di chi ha pagato il suo debito con la giustizia. La serata continuerà con il concerto dell’ Orchestra Giovanile della Calabria diretta dal M° Ferruccio Messinese. L’ensemble eseguirà numerosi brani del suo vasto repertorio che spazia da Strauss a Morricone, da Piazzolla ad Haendel, da Gounot a Mozart ed altri ancora.
A seguire la consegna delle benemerenze a dei professionisti lametini che, in Italia e all’estero, tengono alto il nome di Lamezia nei vari ambiti della società civile.
Dopo la premiazione l’Orchestra Giovanile della Calabria darà vita alla seconda parte del suo concerto. L’accoglienza al teatro Grandinetti sarà affidata ai giovani volontari di Arci Servizio Civile impegnati nelle varie strutture comunali.
Nel pomeriggio del 4 gennaio, dalle 16 alle 20, le Poste Italiane attiveranno, al Teatro Grandinetti, una postazione per l’ annullo filatelico che celebra i cinquant’anni della Città.
La mattinata del 4 gennaio sarà animata dalla banda musicale “Tommaso Colloca” che suonerà nei tre centi di Sant’Eufemia, Sambiase e Nicastro.