AMARONI (CZ) – DEVITO RILANCIA L’IDEA DEL LAGHETTO COLLINARE
“Opera indispensabile in questi tempi di variazioni climatiche con forte tendenza alla siccità”
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)
PRESERRE (CZ) – 23 GENNAIO 2018 – Torna a caldeggiare il progetto per la realizzazione del laghetto collinare nel territorio di Amaroni, al confine con Vallefiorita.
L’ex sindaco di Amaroni, Rocco Devito, ha nuovamente scritto in proposito al presidente della Regione Mario Oliverio e al presidente del Consorzio di bonifica “Ionio Catanzarese” Grazioso Manno.
Per Devito, si tratta di «un’opera indispensabile in questi tempi di variazioni climatiche con forte tendenza alla siccità».
«Le stagioni estiva e autunnale appena trascorse – scrive l’ex sindaco – hanno evidenziato la serietà del problema e le ripercussioni dannose per l’agricoltura anche nel nostro territorio con altrettanto dannose ricadute nei campi paesaggistico, turistico ed economico.
Ferma restando la necessità di attivare una più attenta e globale cura da parte dell’uomo nel preservare gli equilibri naturali, la realizzazione del progetto in questione risolverebbe per gran parte il problema della penuria di acqua nelle nostre campagne determinata da scarsissime precipitazioni atmosferiche.
Il progetto del laghetto collinare di Amaroni venne proposto alla Regione, circa venti anni fa, dal Consorzio di bonifica, ma poi è rimasto chiuso nei cassetti. L’opera dovrebbe sorgere in località “Fontana Serra – San Luca” e potrebbe essere utile per tutta l’area della valle dell’Alessi (Amaroni, Squillace, Vallefiorita, Girifalco).
«Nel sollecitare l’approvazione e il finanziamento dell’opera – conclude Devito – ritengo sia doveroso adoperarsi affinché la vallata dell’Alessi e il territorio dei comuni interessati non debbano risentire per il futuro della penuria di riserve idriche».