31 Gennaio 2018
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SAN FLORO (CZ) – PROGETTO “MULINUM” ALLA RISCOPERTA DEI GRANI PUGLIESI
Star up calabrese apre a Mesagne, farina per prodotti tipici
di REDAZIONE
SAN FLORO (CZ) – 31 GENNAIO 2018 – Mulinum allarga i suoi orizzonti e arriva anche in Puglia.
A Mesagne (Br) nascerà la terza realtà della start up calabrese che recupera grani antichi locali, quelli dimenticati (come Senatore Cappelli). L’impresa, che è stata presentata al castello di Mesagne, verrà realizzata nei 200 ettari dell’azienda agricola Baroni Nuovi, che si estende tra seminativi, vigneti e uliveti.
Questo progetto ha preso il via nel mese di novembre, con la partecipazione di venti co-fondatori locali. Il progetto è già finanziato per il 70% del budget necessario per creare la struttura, la filiera e la commercializzazione. In previsione c’è l’assunzione di sette persone e la creazione di una filiera con decine di imprese agricole biologiche pugliesi.
“Sono felicissimo – commenta Stefano Caccavari, ventinovenne fondatore di questa start up – per questo nuovo traguardo. Si tratta del terzo Mulinum che riusciamo ad avviare in meno di dodici mesi dall’apertura dal nostro Mulinum a San Floro, avvenuta il 31 gennaio 2017, e di quello a Buonconvento (in Toscana), formalizzato il 23 maggio del 2017.
Il nostro nuovo Mulinum verrà realizzato rispettando i criteri di costruzione in bioedilizia. Puntiamo a trasformare il grano antico Senatore Cappelli e gli altri grani antichi locali pugliesi in farina che, a sua volta, diventerà pane e andrà a dare vita ai prodotti tipici di questo territorio, come i taralli, le friselle e le pucce.
Il nostro obiettivo è valorizzare al meglio i grani locali, prodotti dai nostri contadini, remando contro l’importazione dei grani esteri. E il nostro sogno – conclude Caccavari – non finisce qui: vogliamo realizzare un Mulinum in ogni regione d’Italia e poi in ogni provincia”.
Mulinum ha avuto un’enorme risonanza anche al di fuori dei confini nazionali. Nata nel 2016 a San Floro, alle porte di Catanzaro, a partire da zero e senza soldi pubblici, l’idea Mulinum ha ‘affascinato’ molte persone. Il 18 settembre 2016 iniziano i lavori per realizzare questo progetto, portati a termine in soli quattro mesi.
Il risultato è un casolare, pensato e costruito con tecniche di bioedilizia, che sfrutta solo energia rinnovabile per il funzionamento, capace di produrre grano, farina e prodotti da forno dolci e salati.