13 Marzo 2018
45
PRESERRE (CZ) – FRATELLI D’ITALIA BASSO IONIO: «LA CULTURA DEL LAVORO DÀ SEMPRE BUONI FRUTTI»
Riceviamo e pubblichiamo:
PRESERRE (CZ) – 13 MARZO 2018 – Piena soddisfazione è stata espressa dai dirigenti, tesserati e simpatizzanti del Circolo Territoriale di Fratelli d’Italia Basso Ionio per il risultato raggiunto in queste ultime elezioni politiche nel collegio Vibo – Soverato, dove, in netta controtendenza rispetto al dato nazionale e regionale in cui si è registrata una imponente virata verso il voto di protesta, si è ben affermata la candidata di Fratelli d’Italia per l’intera coalizione di centrodestra, On. Wanda Ferro, che all’uninominale ha potuto contare su oltre 41.600 preferenze.
In particolare è da sottolineare il lavoro svolto nei comuni facenti parte del circolo comprensoriale che in blocco hanno portato i consensi per Fratelli d’Italia dall’ 1,95% del 2013 al 6,00% attuale.
Dunque, grazie ad un intenso lavoro cominciato parecchi mesi addietro e portato avanti sino ad oggi con forte spirito di collaborazione fra tutti gli iscritti è stato dimostrato come, diverse realtà territoriali unite fra loro, possano raggiungere grandi obiettivi per l’intera comunità.
Un grazie particolare ai commissari cittadini, agli iscritti e ai simpatizzanti dei comuni di Guardavalle, Badolato, San Sostene, Davoli, Satriano, Petrizzi, Chiaravalle, Gasperina e Stalettì per il grande impegno profuso in questa campagna elettorale e puntualmente premiato dalle urne.
Con la piena consapevolezza che il risultato raggiunto sia solo un ulteriore stimolo a continuare nel percorso intrapreso, ovvero la posa della prima pietra che segni il ritorno verso la vera politica fatta fra la gente e con la gente.
Continueremo a lavorare per Fratelli d’Italia sul territorio e per il territorio, partendo da questa base e da tutto il valore aggiunto che l’On. Ferro saprà apportare affinché sempre più persone si avvicinino a questa grande famiglia che, non a caso, si chiama Fratelli d’Italia».
Il Presidente Circolo Fratelli d’Italia “Basso Ionio”, Antonio Corasaniti