22 Marzo 2018
41
SOVERATO (CZ) – RICORDANDO MADRE TERESA DI CALCUTTA
Spettacolo teatrale messo in scena dall’associazione di volontariato “Ali D’Aquila”
Articolo e foto di Gianni ROMANO
SOVERATO (CZ) – 22 MARZO 2018 – Continua con grande successo di presenze, la rassegna teatrale voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ernesto Alecci e dal consigliere con delega alla cultura Emanuele Amoruso.
Presentato da Rossella Galati e Lino Gerace lo spettacolo che ha rivisto la vita di Madre Teresa, del regista Antonella Fusto, ha avuto momento toccanti pieni di significati, bravi tutti gli interpreti volontari e diversamente abili, in questi anni questa associazione presieduta da Gerarda Sestito, si è fatta conoscere per il valore delle sue molte iniziative,come in questo caso quella teatrale.
La storia inizia quando Madre Teresa abbandona Loreto alla volta di Calcutta,dove conosce quella parte del mondo bisognosa di aiuto, la malattia, la fame, la povertà, l’incontro – scontro con le autorità religiose locali, sono state narrate e cantate con grazia e molta bravura dai partecipanti, belli i costumi, la colonna sonora e le canzoni, e il numeroso pubblico ha applaudito a scena aperta.
Il musical non aveva la pretesa di raccontare l’intera vita di MadreTeresa, ma voleva recuperare in chiave teatrale i momenti più significativi di una piccola donna, considerata giustamente, tra le più grandi del mondo, Teresa lotta, soffre, si ingegna con fede e semplicità riesce a costruire un oasi di speranza in una terra, l’India,in cui si vive ai limiti della sofferenza,sullo sfondo uno schermo dove passavano immagini e parole di Madre Teresa di Calcutta.
Ancora una volta l’amministrazione coglie nel segno, grande è la voglia di cultura e di solidarietà del comprensorio,il sindaco Ernesto Alecci a fine spettacolo è salito sul palco invitando la gente a non stare isolati nelle case.
Ma ad uscire anche se per poche ore settimanali e a mettersi a disposizione del volontariato, pochi gesti diceva Alecci ,ma significativi e ricordava ai presenti quanto si sta facendo in favore del giovane guerriero Orlando,che ha giorni volerà per gli Stati Uniti per una costosa operazione salva vita.
Grazie diceva Alecci come sempre Soverato e il comprensorio ha risposto presente e come diceva sempre Madre Teresa di Calcutta,” una goccia nell’oceano, ma una goccia che unite ad altre è importante, ma se quella goccia non ci fosse,all’oceano mancherebbe”.
Alla fine saliva sul palco l’orafa Katya Urzino che donava alla associazione Ali d’Aquila, una targa artistica.