12 Aprile 2018
1843
SOVERATO (CZ) – IL SOGNO AMERICANO DI ORLANDO “IL GUERRIERO”
E’ in America il giovane affetto da una grave malattia. Incontrerà il luminare Kato Tomoaki per operarsi grazie alla raccolta fondi che ha coinvolto tutti
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
SOVERATO (CZ) – 12 APRILE 2018 – Vola Orlando vola.
E’ arrivato in America, Orlando Fratto “il guerriero”, il giovane di Soverato affetto da un grave tumore, una forma particolarmente aggressiva di sarcoma. Tutte le analisi e le relative cure si sono dimostrate in tutta la sua crudeltà,
il sarcoma era un inquilino subdolo, cattivo e particolarmente aggressivo, questo grazie anche alla giovane età di Orlando, le sue cellule sono come impazzite e il sarcoma cresce alla velocità della luce. All’ospedale di Milano, dove Orlando si recava spesso per monitorare la sua situazione clinica era stati chiari,”noi non possiamo operare, troppo esteso il tumore”.
Una diagnosi che avrebbe piegato le gambe a tutti, a tutti ma non a lui, del resto Orlando è il guerriero, questa forza, questo attaccamento alla vita hanno fatto si che si creasse non solo a Soverato, la città perla dello jonio, ma in tutta la penisola e anche fuori dai confini nazionali, una raccolta fondi importante. Cene sociali, spettacoli teatrali e musicali, tornei sportivi, salvadanai e molto altro associazioni e privati cittadini, raccolta fondi che ha interessato tutti.
E la macchina della solidarietà per Orlando ha messo il turbo, mettendo la freccia di sorpasso per combattere la malattia, perché per essere operato Orlando è dovuto volare sino in America dove ad attenderlo al Presbyterian Hospital di New York lo attende il primo consulto con un luminare, il dottor Kato Tomoaki. Lo specialista giapponese, noto pioniere nel campo del trapianto di organi multipli, incontrerà il ragazzo per valutare la miglior strategia da seguire.
Il costo dell’operazione supera i 300mila euro e diverse raccolte fondi sono state avviate per sostenere la battaglia di Orlando e della sua famiglia. La notizia è stata comunicata sui social dove vengono pubblicati tutti gli aggiornamenti: «Comunque vada – si legge nei post – è stato bellissimo e continuerà ad esserlo, è stato un piacerone.”
Anche la Regione Calabria, con l’assessorato alla sanità ha dato il suo contributo alle costose spese di questa operazione salvavita. Assieme ad Orlando e alla sua bella famiglia sull’aereo ha preso posto anche il direttore del pronto soccorso dell’ospedale di Soverato, Cosimo Zurzolo.
Ma Orlando non è certo solo, sull’aereo hanno trovato posto idealmente tutte le persone che gli sono state vicine, e che hanno contribuito ognuno per la propria competenza, al raggiungimento di un sogno.
Forza Orlando ti stiamo aspettando, vinci la tua battaglia.