18 Aprile 2018
56
CONTI E QUADRO ‘NDRANGHETA IN SVIZZERA
Riconducibili a famiglia Abossida,scoperti da carabinieri Spezia
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 18 APRILE 2018 – I carabinieri del Comando provinciale di La Spezia hanno individuato in Svizzera conti correnti e beni riconducibili a Santo Abossida, morto alcuni anni fa e ritenuto vicino alla cosca Farao-Marincola di Cirò Marina (Crotone).
Sono stati scoperti a seguito di una indagine, scattata nell’agosto scorso, che portò al sequestro di beni ritenuti riconducibilie a un’associazione dedita al traffico di stupefacenti di matrice calabrese.
La documentazione sequestrata ha permesso di individuare beni trasferiti all’estero attraverso la società ‘Sc Athena Classica’, riconducibile a Bombina Abossida e Alicja Olszewska, sorella e moglie di Santo.
La società aveva nella disponibilità un quadro raffigurante “Bacco” attribuito alla scuola del Caravaggio e custodito nel caveau di un Punto Franco nei pressi di Lugano. Le ulteriori indagini condotte in territorio svizzero hanno consentito di individuare vari conti correnti e una cassetta di sicurezza con orologi e gioielli per un valore di 700 mila euro.